L'Inter e Mauro Icardi sono sempre più lontani. Il confronto atteso tra la società e l'ormai ex capitano è avvenuto oggi, alla presenza del tecnico Luciano Spalletti e dello staff medico, con un responso chiaro: l'argentino non rientra in gruppo, perché sente ancora dolore al ginocchio destro. Nessun riavvicinamento, anzi. L'Inter aveva lasciato una porta aperta al giocatore, lasciandogli la possibilità di tornare ad allenarsi e a giocare insieme ai compagni. Le parole di Icardi, tuttavia, allontanano sempre più la possibilità di rivedere l'attaccante vestire la maglia nerazzurra. Il dolore al ginocchio, aumentato notevolmente dopo la scelta della società di togliergli la fascia di capitano, non se ne è ancora andato: Icardi proseguirà probabilmente nelle terapie iniziate ormai a metà febbraio. Continua così il muro contro muro tra la società e l'argentino, ormai sempre più ai margini. Un rapporto sempre più logoro, nonostante le parole di Wanda Nara sembrassero lasciare aperta la possibilità di un ritorno, magari già nel derby contro il Milan del prossimo 17 marzo. ''Vorrei vederlo in campo contro il Milan, anche se non so se giocherà - le parole a Tiki Taka -. Alla società ho detto che se la mia presenza qui a Tiki Taka dovesse rappresentare un problema farei un passo indietro, ma loro mi hanno detto che non è un problema''. Parole che lasciano il tempo che trovano, così come l'attività social della moglie-manager (che ha retwittato diversi messaggi a favore del ritorno del marito nel derby, mentre un like ad una foto dello juventino Cancelo ha creato diverse polemiche), anche perché appunto era l'Inter ad aspettarsi un passo da parte di Icardi, non avvenuto.