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Sanè riapre Premier, City-Liverpool è uno spettacolo

Guardiola batte Klopp 2-1, Citizens accorciano -4 in classifica

Il 'kun' Aguero e Leroy Sanè rilanciano il City e riaprono la Premier. Due gol di razza, quelli dell'attaccante argentino e del tedesco di origine senegalese, che decidono il big match contro il Liverpool (2-1) nel posticipo regale della 21ma giornata del campionato inglese che vede adesso la squadra di Klopp sempre avanti con 54 punti ma con quella di Guardiola ora distante solo 4 punti (terzo il Tottenham con 48). All'Etihad si trovano davanti le due regine di Premier, anche se in un momento di forma assai diverso, con i Reds reduci da 9 vittorie di fila e imbattuti da 20 e i padroni di casa reduci da un dicembre da incubo (3 ko in 5 partite). Sia Klopp che Guardiola schierano il consueto 4-3-3, senza sorprese: Mahrez e Gabriel partono dalla panchina. La posta in gioco è alta e nei primi 20' c'è tanta intensità ma nessuna occasione vera, col City a comandare e il Liverpool guardingo, forte anche del +7 in classifica.

Ci si aspetta il guizzo dei padroni di casa, ma al 18' ecco che il Liverpool va a un soffio dal vantaggio. Manè a tu per tu con Ederson caccia a botta sicura ma prima il palo evita il gol, poi sulla ribattuta per una questione di centimetri la palla, carambolata tra Ederson e Kompany, non entra del tutto in porta e l'occasione sfuma. Dopo il giallo a Lovren per una brutta entrata su Aguero, i Reds piano piano escono dalla loro metà campo, guadagnando metri e profondità. Ma stasera Guardiola può finalmente contare sul ritrovato Fernandinho, regale a metà campo e determinante nei recuperi, che garantisce uno scudo fondamentale nel pressing alto. Il gol di Aguero (40') non nasce per caso ma frutto di un'azione insistita, con il n.10 argentino che prima reclama un rigore poi, imbeccato in area da Bernardo Silva, anticipa van Dijk e fredda con un siluro in controbalzo nel sette Alisson. Nella ripresa cresce, se possibile, ancora di più l'intensità del match che vive di folate e strappi che regalano spettacolo: al 55' ci prova Alexander-Arnold ma la sua fiondata si perde di poco al lato e un minuto dopo replica fotocopia di Danilo nell'altra porta. Klopp tira fuori l'ex Milner e inserisce Fabinho e al 63' il City rischia il patatrac: su una punizione, Ederson e Konpany non si capiscono, Firmino arriva per primo e tira ma il muro dei biancazzurri riesce a sbrogliare una situazione critica. Passa un minuto (64') e stavolta Firmino mette il sigillo raccogliendo di testa un assist al bacio di Danilo: azione bellissima e gol pesantissimo. Fuori Silva e dentro Gundogan: Guardiola si gioca il tutto per tutto e la scelta paga. Al 72' combinazione Sterling-Sanè col numero 19 che raccoglie e con uno splendido palo-rete riporta in vantaggio i citizens. Klopp non ci sta e mette dentro Shaqiri per Manè. La partita è uno spettacolo e all'82' Aguero avrebbe la palla del match-point ma un super Alisson salva miracolosamente. Ci si avvia verso il 90' ma le occasioni fioccano e a disperarsi sono più i ragazzi di Pep che vanificano due occasioni d'oro, con Bernardo Silva e Sterling. Fortunatamente per Guardiola, un birillo a bordocampo, non si trasformano in boomerang e può finalmente aprire l'anno col sorriso.

Il quadro della 21/ma giornata (RISULTATI E CLASSIFICA)

  • Everton-Leicester 0-1
  • Arsenal-Fulham 4-1
  • Cardiff-Tottenham 0-3
  • Chelsea-Southampton 0-0
  • West Ham-Brighton 2-2
  • Wolverhampton-Crystal Palace 0-2
  • Huddersfield-Burnley 1-2
  • Bournemouth-Watford 3-3
  • Newcastle-Manchester United 0-2
  • Manchester City-Liverpool 2-1

Ha deluso il Chelsea che a Stamford Bridge, quindi in casa, non è andato al di là di un pareggio senza reti con il Southampton terzultimo in classifica. Ottima fra gli ospiti la prova del portiere Gunn, al debutto con i Saints. Il Chelsea recrimina sul gol annullato a Morata, per off side, a 20' dalla fine. I Blues, che ora hanno 44 punti, rimangono comunque quarti in classifica. Continua la risalita del Manchester United, che passa per 2-0 sul campo del Newcastle, grazie alle reti di Lukaku e Rashford. Vincono fuori casa anche il Crystal Palace, 0-2 contro il Wolverhampton, e il Burnley, 1-2 con l'Huddersfield. Pareggi con gol fra West Ham e Brighton (2-2) e Bournemouth e Watford (3-3).

Dopo la brutta sconfitta rimediata ad Anfield, l'Arsenal si riprende e rifila quattro gol al Fulham di Claudio Ranieri. All'Emirates, in uno dei tanti derby londinesi, in uno degli anticipi della 21ma giornata di Premier, la squadra di Unay Emery vince nettamente 4-1 grazie ai gol di Xhaka, Lacazette, Ramsey e Aubameyang, mentre per gli ospiti la rete della bandiera arriva da Kamara. In classifica i gunners restano quinti a 41 punti, mentre il Fulham penultimo con 14. Nell'altro anticipo della giornata, vittoria in trasferta per il Leicester che si è imposto 1-0 sul campo dell'Everton: ha deciso una rete di Vardy. Grazie ai tre punti conquistati oggi, il Leicester sale a 31 punti in classifica, al 7/o posto, mentre l'Everton resta a centroclassifica a 27 punti. Il Tottenham vince facile (3-0) in casa del Cardiff nel terzo anticipo della 21ma giornata di premier e si porta momentaneamente al secondo posto in classifica a 48 punti, una in meno del City impegnato dopodomani nel big match contro la capoclassifica Liverpool (54 punti). I gol portano la forma di Kane, Eriksen e Son, tutti nella prima mezz'ora di gioco.  

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