Le ore dell'attesa. L'attesa del verdetto finale sul futuro di Maurizio Sarri e della panchina azzurra. L'attesa del pubblico del San Paolo che vuole salutare gli azzurri al termine di un campionato che non si è chiuso con lo scudetto ma ha fatto vivere a tutti un sogno. Napoli aspetta prima di tutto di conoscere il futuro del "comandante" Sarri, che riflette sul suo futuro dopo l'incontro con De Laurentiis.
Intanto il mercato si avvicina e comincia l'assalto alle stelle azzurre. In prima fila c'è Jorginho inseguito dal gotha della Premier League: "Nessuno mi ha chiamato dal Napoli - ha detto oggi l'agente del centrocampista Joao Santos - mi hanno chiamato Liverpool, Manchester City, Arsenal e Chelsea. Squadre con cui non è difficile trovare accordi. Ma tutti dipende dal club azzurro e se vorrà capitalizzare le offerte". Offerte che potrebbero superare i 50 milioni di euro e far vacillare le certezze del Napoli che a quel punto virerebbe dritto su Torreira della Samp, sapendo di avere in casa già un talento da valorizzare come Diawara. Ma il Napoli è già attivo su tutti i fronti. In difesa è tornato di moda Vrsaljko, fresco vincitore dell'Europa League con l'Atletico Madrid, mentre per il portiere oltre a Rui Patricio si riapre anche la pista che porta a Brian Leno del Leverkusen. Le mosse in attacco dipenderanno dalla permanenza o meno di Callejon e Mertens, ma il Napoli tiene calde le piste che portano a Simone Verdi del Bologna e Matteo Politano del Sassuolo, sena dimenticare l'infatuazione di De Laurentiis per Federico Chiesa del suo amico Della Valle. Chi partirà è Pepe Reina che ha voluto fare un ultimo regalo alla città di cui si è innamorato, facendo visita oggi ai bimbi dell'ospedale pediatrico Pausilipon, giocando con loro e firmando magliette. Lo saluteranno i quasi 50.000 del San Paolo attesi domenica contro il Crotone, che sperano di non salutare Sarri.