"Per la Juventus" la partita di domani sera a San Siro con il Milan "non è una svolta. E' un buon test, che fa parte del cammino per arrivare alle ultime 5 giornate in corsa per vincere lo scudetto". Così Massimiliano Allegri, alla vigilia del match, commentando le parole di Vincenzo Montella. "Quest'anno il campionato non si deciderà nelle ultime 2-3 giornate, ma proprio all'ultima, - ha aggiunto il tecnico bianconero - perché negli ultimi tre turni ci saranno tre scontri diretti".
Milan-Juve "è sempre una partita di grande fascino. I rossoneri sono in ritardo in classifica ma alla fine lotterà per le prime quattro posizioni; mercoledì hanno centrato una vittoria importante con il Chievo". "La vigilia è stata buona, a parte il fumo che soffoca Torino - ha spiegato il tecnico bianconero riferendosi alla fuliggine presente sulla città a causa dei disastrosi incendi in Val di Susa. "Dobbiamo fare punti per rimanere attaccati alle prime, - ha proseguito il Allegri - altrimenti la rincorsa si fa più dura anche se le partite non mancano".
"La Juventus non ha assolutamente la pancia piena: la differenza è che quest'anno i numeri delle prime sono migliori rispetto alle ultime stagioni". E' la spiegazione di Allegri al terzo posto in classifica dei bianconeri. "Il Napoli ha 8 punti in più rispetto all'anno scorso, l'Inter 12, noi 1 - ha spiegato il tecnico -. Il Napoli sta facendo cose importanti, al momento però la differenza sono i due rigori che abbiamo sbagliato".
Allegri: 'Il Milan per la Juve è buon test, non la svolta'
'Quest'anno campionato si deciderà all'ultima giornata'
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