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Serie B: Bari-Ascoli 0-1, pugliesi fuori dai play off

Vittoria essenziale in chiave salvezza per i bianconeri

L'Ascoli espugna il San Nicola conquistando una vittoria essenziale in chiave salvezza: 1-0 sul Bari grazie ad un gol al 26' di Bianchi su assist di Orsolini. La squadra di Colantuono, penalizzata dalle assenze (Floro Flores, Brienza e Maniero su tutti), ha brillato per mancanza di idee e determinazione: Moras e compagni, a tratti senza vero mordente, hanno costruito solo due occasioni per il pari, con una conclusione di Yebli nel primo tempo e una deviazione di testa di Moras nella ripresa. Una buona notizia per i biancorossi è stato l'esordio dei giovani Coratella e Romanazzo.  Il pubblico di casa ha contestato la squadra e il tecnico: per i pugliesi l'obiettivo play off è matematicamente sfumato.  La Spal torna in serie A dopo 49 anni (LA STORIA). La squadra di Ferrara, pur sconfitta 2-1 a Terni, conquista matematicamente la promozione grazie alla sconfitta del Frosinone a Benevento.

La 41/ma giornata di Serie B (VAI)

  • Benevento-Frosinone 2-1
  • Cittadella-Vicenza 2-0
  • Latina-Perugia 2-2
  • Novara-Entella 2-0
  • Pro Vercelli-Brescia 2-2
  • Salernitana-Avellino 2-0
  • Spezia-Pisa 0-0
  • Ternana-Spal 2-1
  • Verona-Carpi 1-1
  • Trapani-Cesena 1-2
  • Bari-Ascoli 0-1

Tutti i gol della Serie B - VIDEO

 

La serie B in pillole

Novara-Entella 2-0 - Il Novara batte 2-0 l'Entella e continua a sperare nei play-off. Giovedì sera, nell'ultima giornata di campionato, la squadra di Boscaglia si giocherà tutto a Carpi. Tutto facile per gli azzurri in una partita che ha confermato il momento no dei liguri. Il vantaggio al 43' del primo tempo con Sansone, bravo a concludere in rete un batti e ribatti in area ospite. Un minuto dopo l'Entella ha avuto l'occasione per pareggiare, ma il colpo di testa di Diaw su angolo si è stampato contro la traversa. In apertura di ripresa il raddoppio di Orlani, al primo gol con il Novara, che di fatto ha chiuso la partita. I liguri, infatti, non hanno più creato occasioni.

Salernitana-Avellino 2-0 - Non sono mancate le emozioni nel corso del derby Salernitana - Avellino (il 44esimo), oggi pomeriggio all'Arechi di Salerno per la penultima partita di campionato. I granata di mister Bollini volevano chiudere in bellezza regalando ai propri tifosi, nell'ultima partita in casa, un bel calcio. Tante le azioni della formazione granata in un primo tempo vivace e giocato a ritmi serrati. Nonostante ciò, la Salernitana non è riuscita a violare la porta di Radunović che ha realizzato alcune parate miracolo che hanno di fatto salvato la squadra. Tredicimila tifosi (di cui duemila avellinesi) hanno assistito a questa partita molto sentita. Al secondo tempo bisogna aspettare il 66' per sbloccare il risultato. La Salernitana va in vantaggio con Coda che firma il suo quindicesimo gol in campionato grazie anche a Rosina che gli 'pennella' un pallone straordinario. Gli ultimi venti minuti sono stati molto movimentati ed effervescenti da parte di entrambe le formazione. La Salernitana era desiderosa di siglare un altro gol, mentre l'Avellino ha provato -invano- a reagire per recuperare un punto di fondamentale importanza. La partita si è chiusa con il gol del 2-0 da parte di Improta su assist di Coda. Nonostante i cinque minuti di recupero, l'Avellino non è riuscito a sbloccare un risultato pesantissimo in vista della prossima partita in casa contro il Latina che sarà fondamentale per il futuro della squadra.

Benevento-Frosinone 2-1 - Il Benevento batte 2-1 il Frosinone e tiene aperto il discorso playoff al termine di una gara al cardiopalma. Il primo squillo è dei ciociari, al tiro da fuori con Dionisi che trova la risposta di Cragno. La replica dei locali è affidata ad uno spunto personale di Ceravolo, murato da Terranova al momento di battere a rete. Al 16' serve un colpo di reni del portiere sannita per deviare in corner una bordata di Gori e poi più nulla fino al 43', quando su corner di Viola arriva lo stacco aereo di Puscas che sigla l'1-0. La ripresa si apre con il riflesso felino di Cragno che nega ancora a Dionisi la gioia del gol. Al 50' doppia traversa del Benevento, con Viola su punizione e Puscas in acrobazia, e dal mancato raddoppio si passa al pareggio: angolo di Maiello e incornata vincente di Ciofani al 61'. Il Benevento accusa il colpo e serve il miglior Cragno per sventare i tentativi di Dionisi, Sammarco e Ciofani. Proprio quando il match sembra concluso arriva il sorpasso giallorosso con Ceravolo che in mischia fa esplodere il 'Vigorito'.

Pro Vercelli-Brescia 2-2 - La Pro Vercelli pareggia 2-2 al Piola contro il Brescia e conquista la salvezza con un turno d'anticipo. Ai bianchi bastava un punto, mentre le rondinelle erano costrette a vincere. Gara nervosa sbloccata al 13' dal bresciano Coly. La reazione dei padroni di casa porta il pareggio al 25' con un autogol di Blanchard. La Pro sfiora il 2-1 già nel primo tempo, ma il vantaggio arriva al 19' della ripresa con una punizione di Mammarella su cui Arcari non è impeccabile. Cagni getta nella mischia Caraccio che al 36', sfruttando un'incertezza di Provedel, ristabilisce la parità. Il 2-2 non si sblocca: Pro salva e Brescia che si giocherà la salvezza diretta nell'ultima giornata contro il Trapani.

Verona-Carpi 1-1  - Il Verona pareggia al Bentegodi contro il Carpi e rimanda la festa promozione a Cesena. Servira' un solo punto alla truppa di Pecchia, un obiettivo alla portata dei gialloblu. Contro il Carpi i veneti hanno sofferto, ma certamente giocato una buona gara. Sulla loro strada hanno trovato un super Belec, capace di respingere in più occasioni i tentativi dei padroni di casa. Dopo un avvio scoppiettante del Verona, con Belec protagonista su Pazzini, Nicolas e' bravo a dire di no a Di Gaudio. Poi Letizia trova il jolly e il Verona e' costretto ad inseguire. Nel finale la pezza la mette Ganz poi arriva la notizia della rete del Benevento e la festa per la serie A si avvicina decisamente.

Spezia-Pisa 0-0 - Lo Spezia non va oltre in pari contro il già retrocesso Pisa ma la contemporanea sconfitta del Frosinone a Benevento tiene ancora vive le speranze dei liguri in ottica play off. Al 'Picco' finisce 0-0, con gli uomini di Di Carlo che possono recriminare per il rigore sbagliato da Granoche al terzo minuto di recupero. Partita equilibrata: nel primo tempo si registrano le occasioni di Valentini al 21' per i padroni di casa (colpo di testa di poco fuori) e di Giannetti al 23', con l'attaccante che salta anche il portiere ospite ma calcia sull'esterno della rete. Nella ripresa, è il Pisa al 33' a confezionare la palla gol più nitida in contropiede, con Lores Varela che a tu per tu con Chichizola spara sul fondo. Poi, in pieno recupero, il rigore concesso dall'arbitro ai liguri per un fallo di mano di Mannini. Sul dischetto va Granoche, che spiazza Cardelli ma centra la traversa. Col pareggio odierno, lo Spezia conserva l'ottava posizione con 57 punti, il Pisa e' penultimo con 35.

Cittadella-Vicenza 2-0  - Con due gol di Luca Vido il Cittadella ha superato 2-0 il Vicenza al Tombolato decretando di fatto la retrocessioni dei biancorossi in Lega Pro. Partita mai stata in discussione con il Vicenza che avrebbe dovuto creare occasioni e reti per tenere viva la speranza ma che in realtà è stato incapace di creare gioco. Al termine dell'incontro vicentini contestati dalle centinaia di tifosi biancorossi accorsi allo stadio padovano.

Trapani-Cesena 1-2  - Brutta sconfitta in casa per il Trapani che perdendo 2-1 col Cesena torna in zona play out. In vantaggio gli ospiti con Ciano al 20', poi i granata vanno vicini al pareggio con la traversa di Legittimo. Pari di Maracchi al 32'. Il gol decisivo al 39' della ripresa lo segna Rodriguez.

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