Il gol dell'ex, Laribi, regala al Cesena una qualificazione insperata e quasi storica ai quarti di finale di Coppa Italia. Ne fa le spese il Sassuolo che, con troppa superficialità, ha voluto gestire il vantaggio firmato da Pellegrini dopo appena quattro minuti di gioco, prima di essere punito nel finale con il rigore trasformato da Ciano al 36', seguito poco dopo dalla rete decisiva di Laribi. Il Cesena, diciottesimo nella classifica di B, è così l'unica squadra non appartenente alla serie A ad accedere ai quarti di finale, dove affronterà la vincente di Roma-Sampdoria di domani sera. In questa edizione aveva già eliminato un'altra compagine di serie A, l'Empoli, e si troverà di nuovo tra le migliori otto dopo oltre 40 anni. La scelta discutibile di Di Francesco di non convocare Berardi, rientrato da un paio di settimane dopo un lungo stop, ha ribadito il concetto che senza il suo giocatore di maggiore talento, il Sassuolo diventa estremamente vulnerabile, ma soprattutto non incide in attacco. Troppi, infatti, gli errori commessi in fase offensiva, che hanno pesato sull'uscita anticipata e inattesa dei neroverdi dalla competizione che segue l'esclusione dalla Europa League.
I gol
- Sassuolo-Cesena 1-2: al 40' st, sul cross c'e' Laribi tutto solo, che di prima intenzione scarica in rete per il vantaggio Cesena
- Sassuolo-Cesena 1-1: al 36' st, Antei stende Ciano in area, Ciano stesso si presenta sul dischetto e batte Pegolo per il pareggio
- Sassuolo-Cesena 1-0: al 4' pt, tiro da fuori del Sassuolo, Agazzi respinge sui piedi di Pellegrini, che a porta vuota non sbaglia.
Neroverdi schierati con Pegolo, Adjapong, Antei, Acerbi, Dell'Orco, Pellegrini, Sensi, Duncan, Politano, Iemmello, Ragusa.