Fiorentina Milan LA CRONACA hanno pareggiato 0-0 nel posticipo domenicale della sesta giornata di serie A. I viola hanno tenuto un atteggiamento più aggressivo nel primo tempo, mettendo più volte i brividi a Donnarumma, anche se l'unica vera occasione è stata il rigore concesso da Orsato per fallo di Calabria su Borja Valero. Ilicic, infallibile finora dal dischetto in campionato, ha invece calciato sul palo alla destra del portiere rossonero. Nella ripresa il Milan ha fatto qualcosa in più, ma Bacca non ha trovato il varco giusto come spesso gli accadeva ultimamente, mentre i viola, con il calare delle forze, sono stati meno brillanti e pericolosi. Il punto esterno porta i rossoneri a quota 10 punti, con le due romane, Chievo e Bologna. La Fiorentina, con una gara da recuperare, sale a otto.
Sousa, Fiorentina più cattiva, meritava la vittoria - "Ho chiesto più cattiveria per fare più male ai nostri avversari e oggi l'ho vista durante tutta la partita, e anche con i cambi ho dato un segnale alla squadra affinchè cercasse la vittoria. I miei l'avrebbero meritata, il milan si è difeso per tutta la partita anche se nel finale ci ha creato delle difficoltà". Dai microfoni di Sky il tecnico della Fiorentina Paulo Sousa analizza lo 0-0 contro il Milan. "Ora dobbiamo arrivare a mantenere questo spirito. L'errore di Ilicic sul rigore ci ha condizionato? Ha inciso un po' su di lui - dice ancora il tecnico portoghese - ma sicuramente si rifarà: è un giocatore importante per noi, che si fa sempre vedere e ha i cambi di velocità non solo con la palla". E a proposito di rigori, c'era quello nei minuti di recupero sul milanista Luiz Adriano? "Certe situazioni succedono in tutte le partite - risponde -, meno male che stiamo continuando ad aiutare gli arbitri per migliorarsi. Bernardeschi? In futuro migliorerà e ci aiuterà sempre di più, attualmente lo vedo meglio da esterno".
Renzi allo stadio, 'peccato per rigore sbagliato...' - "Purtroppo abbiamo sbagliato il rigore": così il premier Matteo Renzi, allargando le braccia, ha detto ai cronisti lasciando lo stadio fiorentino mezzora dopo la fine della partita. Prima di uscire dalla stadio il presidente del Consiglio è andato negli spogliatori a salutare i giocatori della Fiorentina, poi l'allenatore del Milan Montella e l'ad Galliani.