"Un sogno che si avvera": detto da uno che ha allenato e vinto in Liga e Bundesliga non è cosa da poco ma Pep Guardiola si è presentato così oggi nell'affollatissima presentazione della sua nuova avventura al Manchester City.
"Voglio ringraziare il club per questa grande opportunità. Per me è un sogno allenare in Premier e sono qui per imparare e vincere questa sfida. Voglio che i tifosi siano orgogliosi di noi. Il passato e passato, la gente non viene al Etihad per vedere quanto è bravo il loro manager, ma per i giocatori. Io non posso vincere da solo ma noi potremo riuscirci con l'aiuto dei nostri tifosi. La sfida più importante sarà giocare bene, poi tenteremo di vincere le partite ma per fare questo mi serve tempo". Il City, ha concluso, "ha una delle migliori scuole calcio al mondo, ha ottimi giocatori e altri ne arriveranno".
Magari Messi? "Leo non è un cattivo giocatore - scherza - però penso che resterà a vita al Barcellona".
Guardiola al City, "la Premier un sogno"
"Messi? Non è un cattivo giocatore ma resterà a vita al Barca"
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