"Io allenatore? Non ne ho voglia. Dopo 30 anni di calcio, l'idea di dover fare ancora i ritiri, francamente, non mi va. Ma selezionatore lo trovo un ruolo bellissimo. E si dà il caso che io sia uno ambizioso". Gigi Buffon si svela al mensile francese "So Foot". "Penso di concludere questa stagione e farne altre due - aggiunge - Poi, basta: non voglio giocare dopo i 40 anni".
Detto del suo futuro, parla poi di qualche collega: per qualcuno non si esalta ("quello che fa oggi Neuer con i piedi lo conosco bene: guardate le vecchie partite del Parma di Malesani..."); per altri stravede ("non tutti l'hanno capito, ma Baggio non era inferiore tecnicamente a Maradona; forse aveva solo meno personalità").
Quindi, il ricordo della depressione. "All'improvviso avevo paura - racconta - E ciò che mi faceva più paura era l'Europeo 2004 che si avvicinava: avevo paura di fallire. Quando si gioca in una Nazionale come l'Italia... Ricordo quell'angoscia, ma giocai bene la prima gara con la Danimarca e fu la svolta".