Juventus contro il Chievo 'per essere da scudetto'

Due ritorni e un debutto per trovare la prima vittoria in campionato e dimostrare "di essere da scudetto". In vista dell'anticipo col Chievo, la Juventus ritrova Marchisio, che riprende il suo posto in regia dopo l'infortunio, recupera Morata, che ha smaltito l'influenza ed è pronto per la prima stagionale da titolare, e lancia Alex Sandro all'esordio in Italia. Il brasiliano è stato il secondo acquisto più costoso del mercato bianconero (26 milioni), diventando così il secondo difensore più pagato della storia bianconera dopo Thuram acquistato nel 2001 per 70 miliardi delle vecchie lire. "Lui è stato un campione ma io non sento la pressione per questo - assicura Sandro a Sky -. Sono venuto qui per dare il mio contributo di intensità e aggressività, darò sempre il massimo per questa squadra". La sua velocità, la sua potenza fisica e la propensione al cross saranno utili alla Juve per risalire la china dopo le due sconfitte di inizio campionato. "Ho visto una Juve forte - prosegue Sandro - che ha voglia di migliorare e che sta lavorando molto anche sull'inserimento dei nuovi giocatori. Ha un progetto preciso e lo sta seguendo, al di là dei risultati iniziali". Il brasiliano si schernisce - "non penso sarò titolare" - ma è probabile vederlo in campo al posto dello squalificato Evra, con cui dovrà giocarsi il posto per tutta la stagione. Tra i due, però, nessuna rivalità: "Patrice è un grandissimo, è sempre stato un modello, un riferimento. Ma tra di noi non c'è rivalità, anche se abbiamo lo stesso ruolo e non credo giocheremo insieme. Qui alla Juve ho molto da imparare in generale e ho molto da imparare anche da lui". Un altro che è sbarcato sul pianeta Juve "per continuare ad imparare" è Paulo Dybala: anche lui si prepara all'esordio dal primo minuto allo Stadium, in coppia con Morata. "Delle mie qualità preferisco parlino gli altri - spiega a Jtv -, una può essere la capacità di calciare con il sinistro. Ma devo migliorare nella protezione della palla, crescere fisicamente, sono venuto qui per continuare a imparare e tutti, i compagni e il mister, mi possono aiutare in questo". Serviranno anche i gol (ne ha già fatti due finora in tre gare) e le giocate dell'argentino per ottenere i primi punti della stagione. "Con il Chievo sarà molto dura, ma noi siamo pronti - assicura l'ex Palermo -. Abbiamo lavorato molto bene in settimana, sono tornati i nazionali e abbiamo recuperato gli infortunati. Siamo al 100% e intendiamo dimostrare che vogliamo vincere questo scudetto". In attesa del via al cammino in Champions League, martedì, con il Manchester City: "Sarà una partita speciale, se giocherò sarà il mio debutto in Champions League. Spero che vada bene, di non avvertire tanta emozione e di restare concentrato".