Un giovane di 25 anni è stato incriminato per l'omicidio di Senzo Meyiwa, portiere e capitano della Nazionale del Sudafrica, durante un tentativo di rapina avvenuto lunedì scorso in un sobborgo di Johannesburg. Si tratta della prima incriminazione formale nel caso che è stato vissuto come un dramma nazionale in Sudafrica, Paese fortemente colpito dalla criminalità, con oltre 17mila omicidi registrati soltanto l'anno scorso. L'accusato, Zanokuhle Mbatha, è stato posto in custodia cautelare.