"Ovviamente la preparazione è stata un po' rovinata da ciò che ho vissuto questa settimana ma, come ho già detto ieri, è tutto dimenticato". Così Daisy Osakue, la discobola azzurra colpita ad un occhio da un uovo lanciato da una macchina con tre giovani a bordo nella notte tra il 29 e il 30 luglio a Moncalieri e per la quale è arrivato ieri l'ok da parte dei medici per la sua partecipazione agli Europei, alla partenza questa mattina dall'aeroporto di Fiumicino per Berlino.
"Moralmente sto benissimo, fisicamente così e così, ma non importa. Ci sono atleti - ha aggiunto - che hanno avuto peggiori esperienze fisiche e hanno comunque fatto delle grandissime gare. Il mio obiettivo è superare la misura di 59.72 raggiunto a San Angelo lo scorso 7 aprile. Come qualsiasi atleta - ha concluso - cerco di dare sempre il meglio di me. Sarebbe davvero bello riuscirci a Berlino perché sarebbe un bel lieto fine dopo questa brutta settimana passata. Non vado però di fretta. Tempo ce ne è e quando verrà, verrà".