Esaltante chiusura di Europei per la squadra italiana di atletica. Nell'alto uomini arriva infatti, come da pronostico, l'oro di Gianmarco Tamberi, al termine di una prova che è stata una dimostrazione di schiacciante superiorità: quattro soli salti, senza errori, per arrivare alla misura di 2,32 che è valsa l'oro. Per il marchigiano, con il caratteristico marchio di fabbrica dell'"Halfshave", anche tre tentativi (falliti) a 2,40, ed il solito show con il pubblico. La superiorità dell'azzurro è stata, per certi versi, imbarazzante: al marchigiano, campione del mondo indoor nel marzo scorso a Portland, bastano la miseria di quattro salti, per mandare sotto la doccia tutti gli avversari. 'Uncontested', o quasi, come pochi altri prima di lui. Ogni quota è valicata con sicurezza, sempre al primo tentativo: 2,19; 2,24; 2,29; 2,32. Nessuno riesce a pareggiare Tamberi a questa misura, e la gara si completa dunque in poco più di un'ora. Si arrendono i britannici Grabarz (secondo) e Baker (terzo), e il tedesco Onnen (anche lui al bronzo), tutti inchiodati a 2,29, e separati solo dagli errori commessi lungo il percorso di gara. Il primo errore del'italiano arriva a 2,40, la misura che non smette di essere ostacolo insormontabile. In tutte e tre le prove Tamberi dimostra di non essere lontanissimo dal successo, pur con l'asticella che continua a cadere. Oggi però non importa. 'Gimbo' è campione d'Europa, e guadagna punti-energia in attesa del confronto chiave della stagione, quello olimpico a Rio de Janeiro. All'Olimpiade Tamberi incontrerà avversari straordinari: sicuramente Barshim, con ogni probabilità lo statunitense Kynard, e il canadese Drouin. Prima, con ogni probabilità, lo si vedrà in azione a Montecarlo, venerdì prossimo, 15 luglio, nella tappa Diamond League. "E' bella anche questa corona - è il commento di Tamberi dopo la sua vittoria di oggi -, ma quest'anno vorrei mettermi in testa anche quella di Rio che sta diventando un sogno che si avvicina. Per questa gara di Amsterdam ho indovinato il mio pronostico sul podio e sulle misure che servivano per andare a medaglia. Non fermatevi al 2,32 che mi è bastato per vincere perchè oggi ero veramente al top. Poi con il titolo in tasca ho comunque provato i 2,40. Tre tentativi sicuramente migliori rispetto agli Assoluti di Rieti, ma la tensione ormai stava un po' calando".