La Spal pareggia 0-0 con la Pro Vercelli al Paolo Mazza e rinvia la festa promozione quando ormai tutto era pronto. Se ne potrà riparlare sabato, quando la squadra ferrarese sarà impegnata a Terni. Palo clamoroso e un gol annullato nel finale negano la festa ai biancazzurri. Brivido per la formazione biancazzurra all'11' per un contatto Bonifazi-La Mantia in area, ma il direttore di gara lascia giocare. La Spal prova a costruire gioco ma non si rende pericolosa fino al 22', quando un colpo di testa di Mora viene respinto sulla linea da Vives. Al 28' Pro Vercelli pericolosa con paratona di Meret, che respinge la conclusione ravvicinata di Morra. Al 32' Floccari lanciato verso Provedel viene atterrato, ma l'arbitro Di Martino anche in questa occasione lascia proseguire tra le proteste di tutto lo stadio. Spal pericolosa al 41': cross dalla destra di Lazzari, Floccari in mezza girata conclude sul fondo di poco. Prima della fine del tempo Provedel smanaccia un tiro cross di Schiattarella. La Spal inizia decisa il secondo tempo ma non si rende pericolosa dalle parti di Provedel per tutti i primi venti minuti, la formazione piemontese si difende con ordine e non corre rischi fino al 26', quando su invitante cross di Lazzari nessun biancazzurro arriva all'appuntamento col gol. Al 28' conclusione centrale di Floccari, para Provedel. Al 33' è ancora l'estremo difensore dei piemontesi a fermare l'iniziativa di Costa. Pro pericolosa al 34' con conclusione fuori di poco di Morra e con una punizione di Eguelfi al 36'. Al 39' Bonifazi colpisce di testa alto su corner di Costa. Grande occasione della Spal al 42', ma il palo nega il gol ad Antenucci e strozza l'urlo dello stadio. Al 44' i padroni di casa trovano il gol con Cremonesi in mischia, ma il gol viene annullato probabilmente per fuorigioco
Il quadro della giornata (Risultati e classifica)
- Perugia - Spezia 0-0
- Ascoli - Benevento 1-1
- Avellino - Bari 1-1
- Brescia - Latina 1-1
- Carpi - Salernitana 2-0
- Cesena - Novara 0-1
- Entella - Verona 1-2
- Frosinone - Trapani 1-0
- Vicenza - Ternana 0-1
- Spal - Pro Vercelli 0-0
- Pisa - Cittadella (lunedì' 8, ore 20.30)
TUTTI I GOL DELLA SERIE B - VIDEO
La Serie B in pillole
Frosinone-Trapani 1-0 - Una rete di Dionisi al 12' del primo tempo, arrivato a 17 gol nella classifica cannonieri, su assist di Daniel Ciofani, regala tre punti d'oro al Frosinone nei confronti di un Trapani che anche in Ciociaria ha dimostrato di essere una delle squadre più in forma della serie B. Partita intensa e aperta sino al 94'. Il Trapani ha avuto nel portiere Pigliacelli, un ex, il suo grande protagonista. Al 6' pt ha negato il gol a Dionisi e al 9' st ha parato un rigore, da lui causato, a Daniel Ciofani, ridisegnando la trama di una partita che sul 2-0 avrebbe avuto probabilmente uno scenario diverso. Al 92' proteste del Trapani per un contatto Ariaudo-Curiale, nell'area dei ciociari. L'arbitro Di Paolo ha lasciato correre fra le proteste del Trapani. Prima della partita il presidente del Frosinone Maurizio Stirpe ha consegnato al sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi (che è allenatore di calcio, e fino al terremoto guidava il Trastevere in serie D), il bonifico del ricavato delle vendite delle maglie utilizzate dai calciatori 'canarini' nelle prime quattro giornate di campionato, oltre alle donazioni e un contributo della Società.
Entella-Verona 1-2 - Il Verona si conferma seconda forza del campionato espugnando il Comunale di Chiavari nel giorno del debutto sulla panchina dell'Entella di Castorina, promosso dalla Primavera dopo l'esonero di Breda. I veneti vincono 2-1 e vanno in vantaggio dopo 4' minuti con un gran tiro di Bessa, deviato da Ceccarelli. L'Entella è stordita, e il Verona raddoppia all'11' con Pisano che anticipa tutti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. I liguri faticano a reagire e gli ospiti sfiorano il tris con Siligardi. Il riposo fa bene ai padroni di casa, che sfiorano il gol con un gran tiro di Ceccarelli e segnano all'8' con Caputo che trasforma un rigore concesso per un fallo di Caracciolo su Catellani. Poi il Verona controlla e gioca di rimessa e l'Entella produce un grande sforzo senza raggiungere il pari. Padroni di casa in 10 nel recupero per l'espulsione di Paola dopo un fallo su Pazzini.
Vicenza-Ternana 0-1 - Va alla Ternana lo spareggio-salvezza 'anticipato' disputato oggi allo stadio Menti. Gli umbri battono 1-0 il Vicenza e scavalcano in classifica i veneti, relegati ora al terzultimo posto e sempre più vicini alla retrocessione diretta in Lega Pro. Primo tempo con poche occasioni da gol e le due squadre frenate dalla paura. Nella ripresa il gol che decide la sfida, realizzato al 20' da Falletti che al limite dell'area stoppa la palla e segna con un tiro potente. Senza convinzione il tentativo di reazione dei padroni di casa.
Carpi-Salernitana 2-0 - Prosegue la marcia vittoriosa (terzo successo nelle ultime cinque) del Carpi nella speranza di poter disputare i playoff. L'uno-due nella seconda parte della ripresa permette alla squadra di Castori di liquidare con un 2 a 0 una Salernitana, al secondo ko di fila, che poco ha da chiedere a questo campionato. Apre Bianco su rigore al 28': protestano gli ospiti per il tocco di Odjer su Mbakogu che l'arbitro punisce con la massima punizione. Due minuti dopo al 30' raddoppia Lasagna (14/o gol stagionale) che raccoglie una respinta del portiere Gomis. La Salernitana rimane in dieci al 34' per l'espulsione (doppia ammonizione) di Odjer.
Ascoli-Benevento 1-1 - Rocambolesco 1-1 fra Ascoli e Benevento. I campani hanno giocato in dieci dal 4' minuto per l'espulsione ingiusta di Lopez per un fallo su Orsolini, che non c'era, e nonostante ciò erano riusciti a difendere fino al 90' il vantaggio segnato al 26' del primo tempo da Ceravolo di testa. Il Benevento è rimasto in nove al 43' del secondo tempo per l'espulsione di Chibsah per somma di ammonizioni e allo scoccare del 45' clamoroso autogol di Eramo per l'1-1 finale. Una beffa per il Benevento, chiamato ora a battere nel prossimo turno il Frosinone per tenere in vita le speranze che si disputino i play off. Pareggio prezioso per l'Ascoli che guadagna un punto sulla zona play out.
Avellino-Bari 1-1 - Pareggio di rigore al Partenio-Lombardi tra Avellino e Bari che rimanda ai prossimi 180 minuti le chance salvezza degli irpini. Per i pugliesi, invece, il punto di oggi significa l'addio quasi certo alla speranza di agganciare il treno playoff. Al penalty trasformato da Salzano (17' pt) per atterramento di Maniero da parte di Migliorini, sul quale gli irpini hanno a lungo protestato, ha replicato Verde (20' st) con il rigore concesso per un 'mani' in area di Moras. Nel primo tempo la squadra di Novellino non è stata capace di organizzare una reazione appropriata, mentre il Bari ha gestito il vantaggio. Tutta un'altra musica nel secondo tempo, con conclusioni a ripetizione dei padroni di casa con Migliorini, Ardemagni, Laverone e Djimsiti. Il successivo pari di Verde carica i padroni di casa che potrebbero far proprio l'intera posta con Ardemagni e Castaldo, le cui conclusioni non hanno fortuna.
Brescia-Latina 1-1 - Il Brescia evita l'harakiri con il già retrocesso Latina trovando un pareggio in extremis: al Rigamonti finisce 1-1. Latina passa 1-0 contro un Brescia in piena lotta salvezza. Il Latina passa al 19' della ripresa sugli sviluppi di una punizione con deviazione vincente di Dellafiore. Il pareggio del Brescia all'ultimo secondo con un gran sinistro sotto l'incrocio di Caracciolo.
Cesena-Novara 0-1 - Vince il Novara per 1-0 riponendo nel cassetto le tre sconfitte consecutive, perde il Cesena che ancora non può festeggiare la salvezza matematica. Lo stava facendo fino al 94' di Brescia-Latina quando il gol di Caracciolo ha rimesso in parità il match. Però di fatto ai romagnoli, messi sotto dal gol di Macheda al 37' pt, manca solo l'aritmetica, considerando anche la sconfitta del Trapani e le non vittorie di Ascoli ed Avellino. Il Novara vince la partita con l'approccio migliore e le parate del giovane portiere Montipò, migliore in campo e super in tre occasioni: due volte sui colpi di testa di Rodriguez, poi sulla staffilata di Garritano sotto il sette. Nella ripresa si gioca a una porta (anche perché il Novara rimane in dieci al 28' st per l'espulsione di Bolzoni per doppio giallo), quella piemontese: ma Montipò è migliore in campo.
Perugia - Spezia 0-0 - Non vanno oltre il pari senza reti, Perugia e Spezia, impegnate al Curi per l'anticipo della 40/a giornata di Serie B. Una partita che era importante per entrambe le squadre per tenere aperta la possibilità di disputare i playoff promozione. Migliore l'approccio dello Spezia, che impegna subito la difesa biancorossa. Al 6' il palo dice no a Granoche, servito in profondità da Piccolo. Al 13' affonda ancora, ma trova un attento Brignoli. Il Perugia, allora, cambia modulo e cresce: al 27' ci prova Di Nolfo, che supera Valentini con un tunnel e sfiora la porta. Nella ripresa è del Perugia il primo assalto, con Guberti che al 48' impegna Chichizola su punizione. La risposta dei liguri è con Terzi, che al 67' trova ancora un super Brignoli tra i pali. Ma è uno dei pochi sussulti di un secondo tempo movimentato nel finale solo da un colpo di testa in area di Mustacchio, fermato dal numero 1 spezzino. Il Perugia, che nel finale reclama un rigore, va a 61 punti e resta quarto, mentre lo Spezia sale al settimo posto a quota 56, staccando almeno momentaneamente il Carpi.
