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Serie B: Spal vince a Carpi

Si salva il Verona, Bari affonda a Trapani, vince l'Ascoli

La Spal vince 4-1 a Carpi e mantiene la testa solitaria della classifica a 58 punti. Tiene il passo il Frosinone che regola al Matusa 3-1 il Vicenza e si mantiene a -2 dalla capolista. Perde terreno il Verona che pareggia nel recupero a Vercelli. Tonfo del Bari a Trapani e pugliesi che restano a -1 dal quinto posto del Perugia, vincitore nell'anticipo per 3-1 sul Benevento  

Il quadro degli incontri (RISULTATI E CLASSIFICA)

  • Ascoli-Cittadella 2-1
  • Avellino-Novara 1-1
  • Brescia-Spezia 1-1
  • Carpi-Spal 1-4
  • Frosinone-Vicenza 3-1
  • Perugia-Benevento 3-1 (ieri)
  • Pisa-Latina 1-1
  • Pro Vercelli-Verona 1-1
  • Trapani-Bari 4-0
  • Cesena-Ternana 1-0
  • Virtus Entella-Salernitana lunedì ore 20:30
       

La serie B -TUTTI I GOL 

 

La serie B in pillole

Cesena-Ternana 1-0 - Il Cesena batte la Ternana ed è una vittoria fondamentale. Tre punti brutti, sofferti, strappati con un gol di rapina di Rodriguez ma grazie a questi la squadra romagnola scavalca Brescia, Latina, Vicenza e Pisa si riporta in zona salvezza diretta. Una sconfitta che invece sa tanto di Lega Pro per la Ternana che per un'ora di fatto si difende solo, provando una reazione nel finale senza però produrre nulla. La partita comincia con la Ternana che si limita a bloccare le fonti del Cesena (ma alla fine non tirerà mai in porta), il Cesena non fa praticamente nulla però per cercare di uscire dalle difficoltà d'impostazione (malissimo Schiavone) e di dare verticalità alla manovra. E dopo 15' perde anche Kone (uno degli uomini più in forma) per un problema alla caviglia sinistra. Le uniche due occasioni sono bianconere: rovesciata di Garritano fuori, pallonetto di Rodriguez (bell'assist di Balzano) alto di poco sulla traversa. Nella ripresa il Cesena parte meglio, Laribi al 10' conclude alto la più bella azione costruita dal Cesena (triangolazione tra lui e Balzano), poi al 15' arriva il gol: Garritano lavora un gran palla in area, tiro respinto da Aresti, si avventa Rodriguez e segna il suo terzo gol stagionale. Dal quel momento la partita si fa ancora più brutta e 'sporca', Liverani fa quello che può (dentro Defendi, Pettinari e Palombi) ma con un Avenatti bloccato da Capelli e Donkor e con un Falletti 'sparito' dopo il primo tempo c'è solo il pensiero del gol. Il Cesena, che non vinceva al Manuzzi dal 24 dicembre, torna a vedere l'obiettivo salvezza con un po' più di chiarezza.

Carpi-Spal 1-4 - Una vittoria pesante in chiave serie A, con la doppietta di Floccari, quella conquistata dalla capolista Spal sul campo del Carpi. E' finita 4 a 1 per i ferraresi con la squadra di Semplici avanti di due gol dopo appena undici minuti: all'8' apre Floccari, poco dopo all'11' il raddoppio di Antenucci su rigore. Tarda la reazione del Carpi che subisce la terza rete con l'eurogol di Floccari al 38' che dalla lunga distanza piazza la palla nell'angolo alto alla destra di Belec. Un primo tempo di straordinaria intensità per la regina della B. Nella ripresa il Carpi prova a riaprire la partita: al 9' accorcia Lasagna, ma la rimonta alla formazione di Castori non riesce. Nel recupero al 91' il poker con la firma di Zigoni. La Spal consolida la prima posizione e aspetta il Frosinone la prossima settimana al Mazza. Per il Carpi una sconfitta pesante che ridimensiona le velleità dei modenesi.

Frosinone-Vicenza 3-1 - Una tripletta del bomber Federico Dionisi, la prima in maglia giallo-azzurra, al 33' del primo tempo, al 28' ed al 36' del secondo, riportano il sorriso ed il secondo posto, grazie al pareggio del Verona a Vercelli, in casa Frosinone: contro il Vicenza finisce 3-1, per i veneti il gol della bandiera, su rigore di Pucino, al 48' sempre della seconda parte di gara.

Ascoli-Cittadella 2-1 - Preziosa vittoria dell'Ascoli che ha superato in rimonta il Cittadella per 2-1 al termine di una partita ricca di emozioni, soprattutto nella ripresa che gli ospiti hanno giocato in dieci per l'espulsione di Iori nel finale del primo tempo. Cittadella in vantaggio al 6' del secondo tempo per un rigore dubbio (fallo di mano di Mogos) trasformato da Litteri. La reazione dell'Ascoli si concretizza al 20' con il pareggio di testa di Gigliotti. Ancora di testa il gol della vittoria bianconera con Orsolini al 41'.

Brescia-Spezia 1-1 - Il Brescia di Cagni riparte da un pareggio in rimonta contro uno Spezia che in trasferta non riesce ad innestare la marcia giusta: al Rigamonti finisce 1-1. Gli ospiti passano già dopo 4'con un tiro da fuori di Sciaudone sul quale Minelli va in ritardo. Al 30' della ripresa il pareggio del Brescia con Mauri: sinistro in contro alzo, palo interno e gol. Nel mezzo lo Spezia ha recriminato per un salvataggio sulla linea di Untersee su conclusione di Granoche: il pallone sembrava però essere entrato.

Pisa-Latina 1-1  - Due errori difensivi decidono lo scontro diretto in chiave salvezza tra Pisa e Latina, finito 1-1. Dopo un primo tempo sostanzialmente senza emozioni, i nerazzurri di casa passano in vantaggio al 5' della ripresa con Manaj, che approfitta di un cross di Longhi che "buca" la difesa ospite e la sua deviazione spinge la palla in rete. Il Pisa va vicino al raddoppio con Angiulli, il cui tiro dal limite è stato provvidenzialmente deviato da un difensore. Con il passare dei minuti il Pisa fatica a gestire il vantaggio e si fa a raggiungere al 35', quando Corvia di testa devia in porta, approfittando di una dormita collettiva della retroguardia toscana.

Perugia-Benevento 3-1 - Davanti a oltre 10mila spettatori il Perugia ha battuto 3-1 il Benevento nell'anticipo della 31/ma giornata di Serie B. Vantaggio biancorosso dopo 30", con un gol di testa di Nicastro. Avvio no per la squadra di Baroni, che al 24' è riuscita a riaprire la gara con Ceravolo. Il pari non ha scosso il Perugia, tornato in vantaggio al 36' con Di Carmine sugli sviluppi di una punizione. Ripresa equilibrata in avvio, fino al 3-1 perugino firmato da Acampora al 21'. Nel finale, dopo l'espulsione di Belmonte per doppia ammonizione, buone occasioni per il Benevento con Ciciretti. Finisce però con il Curi in festa: il Perugia scavalca momentaneamente il Bari in classifica piazzandosi al quinto posto con 47 punti, uno in meno del Benevento. 

Avellino-Novara 1-1 - L'Avellino si sveglia tardi e non va oltre il pareggio (1-1) con il Novara. Alla rete del vantaggio piemontese di Macheda (10' pt), replica Ardemagni (31' st) che su calcio di rigore spiazza Da Costa. Gara dai due volti, con gli ospiti padroni del campo, e del gioco, per tutta la prima frazione. Dopo il vantaggio, scaturito dalla deviazione di Macheda, su conclusione potente di Casarini, che manda fuori tempo Radunovic, gli ospiti vanno vicini al raddoppio con l'ex Galabinov (12' e 18' pt), con Chiosa (25' pt), conclusione respinta sulla linea, a portiere battuto, da Solerio e ancora con Macheda (41' pt) il cui diagonale è prima respinto e poi bloccato dal portiere bianco-verde. La replica dell'Avellino, peraltro inoffensiva, è una acrobazia in area di D'Angelo che si perde di molto sul fondo. Lo spartito della gara cambia nel secondo tempo. Il Novara sembra controllare agevolmente il match, ma l'Avellino conquista campo e si fa vedere sempre più spesso in area avversaria. La conclusione a rete di Ardemagni (27' st) viene annullata per sospetta posizione di fuorigioco. Il pareggio è però nell'aria ed arriva grazie al calcio di rigore trasformato da Ardemagni, che sale a quota dieci nella classifica marcatori, concesso per atterramento in area dello stesso attaccante da parte di Da Costa. Il Novara di Boscaglia resta in piena zona play off e allunga a nove la striscia dei risultati utili consecutivi, mentre l'Avellino di Novellino, che nel riscaldamento ha perso per infortunio il metronomo del centrocampo Moretti, interrompe la serie negativa di due consecutive sconfitte, uscendo tra gli applausi.

Trapani-Bari 4-0 - Netta vittoria del Trapani che in casa contro il Bari si impone per 4-0. La squadra di Calori va subito in vantaggio con Legittimo al 21'. I pugliesi non hanno nemmeno il tempo di reagire perché Jallow raddoppia al 28'. Ancora Jallow va in rete al 37'. I granata calano il poker al 14' della ripresa con Coronado.

Pro Vercelli-Verona 1-1 - Sfuma al 93' il sogno della Pro Vercelli di battere il Verona e compiere un balzo forse decisivo in chiave salvezza. Piemontesi in vantaggio al 41' pt con il terzo gol in maglia Pro di Rolando Bianchi. Nella ripresa il Verona passa a un 4-2-4 inserendo prima Luppi poi Cappelluzzo. Ma, nonostante la pressione veneta (11 calci d'angolo a 1 per i gialloblù) la Pro non corre rischi fino al 93' quando su punizione, Ganz trova il colpo di testa vincente: 1-1 e Verona che evita parzialmente la crisi. I rimpianti sono tutti per la Pro.

 

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