Due stagioni fa la Fiorentina espugnò il temibile Toumba Stadium battendo il Paok Salonicco per 1-0 con rete di Vargas, un successo che aiutò molto i viola a conquistare a superare la fase a gironi di Europa League.
Domani sera la squadra di Sousa torna ad affrontare la formazione greca che davanti al suo pubblico, uno dei più 'caldi' del panorama continentale, ha perso pochissimo nell'ultima stagione. Insomma, si annuncia un debutto in questa Europa League assai impegnativo per la Fiorentina che è partita con 22 giocatori, compreso Vecino reduce da un infortunio muscolare.
"Mi aspetto come sempre molto dalla mia squadra - ha dichiarato il tecnico viola - Abbiamo ancora diversi margini di crescita anche se in questo momento ci serve soprattutto continuità". Per questo motivo Sousa non sembra propenso ad esagerare col turnover, anche se qualche cambiamento ci sarà, considerando che da qui agli inizi di ottobre la Fiorentina sarà impegnata tre volte la settimana fra campionato e coppa.
Probabile l'avvicendamento tra i pali tra Tatarausanu e Lezzerini come quello in attacco tra Kalinic e Babacar. Scalpitano inoltre Bernardeschi e Zarate, mentre sulla corsia sinistra Milic sembra in vantaggio su Maxi Olivera. Al solito l'allenatore viola deciderà in extremis senza dimenticare che domenica sera al Franchi arriverà la Roma.
"Adesso però siamo tutti concentrati su questa sfida con il Paok che è squadra ben organizzata e forte soprattutto in attacco - ha detto Sousa - Per questo dovremo cercare da subito di prendere possesso del gioco e della partita". Per la Fiorentina si tratta della quarta partecipazione di fila all'Europa League, una conferma di quanto tenga a questa competizione.