Stan Wawrinka, terza testa di serie, approda agli ottavi del Roland Garros. Sul 'Philippe Chatrier' il n.3 del seeding ha superato senza problemi il francese Jeremy Chardy 6-4 6-3 7-5, negli ottavi avrà ora il serbo Viktor Troicki che ha sconfitto il francese Gilles Simon, n.16 del seeding, 6-4 6-2 6-2.
Dopo due sofferte vittorie al quinto set, costategli oltre sette ore di gioco, Andy Murray ha guadagnato l'accesso agli ottavi del Roland Garros senza dover faticare eccessivamente. Gli sono bastati tre set per battere il croato Ivo Karlovic (6-1, 6-4, 7-6/3). Murray - n.2 del mondo e del torneo - ha tenuto le redini dell'incontro fin dal principio, andando sul 5-0 già nel primo set. A Karlovic è mancato il servizio, la sua arma migliore dall'alto dei 2.11 di altezza. Ha messo a segno solo 14 ace dopo averne infilati 72 nei primi due incontri. Accede agli ottavi anche il canadese Milos Raonic, n.9 del ranking mondiale, grazie al successo sullo slovacco Andrej Martin (n.133 Atp), in tre set: 7-6/4, 6-2, 6-3.
Rafa Nadal lascia anzitempo il Roland Garros. Il 9 volte campione degli Open di Francia ha infatti annunciato il ritiro dal torneo a causa di un infortunio al polso sinistro. Il maiorchino, numero 5 Atp, ha fatto sapere di aver fatto un'infiltrazione dopo il match giocato e vinto contro l'argentino Facundo Bagnis giocato ieri ma il problema è oggi peggiorato tanto da indurlo al ritiro. Nadal avrebbe dovuto affrontare al terzo turno il connazionale Marcel Granollers."E' un problema all'inserzione del tendine che avevo già arrivando qui a Parigi e non ha fatto altro che peggiorare, se continuassi a giocare rischierei la rottura", ha spiegato il mancino di Manacor in conferenza stampa. Nadal ha poi aggiunto che si tratta di un altro tipo di problema rispetto al fastidio avuto al polso ad inizio stagione e che le avvisaglie le aveva avvertite già durante il Masters 1000 di Madrid, tanto da indurlo ad effettuare dei controlli durante gli Internazionali d'Italia a Roma. In Spagna aveva ceduto in semifinale a Murray, poi a Roma era uscito di scena nei quarti giocando un ottimo match contro Djokovic. E prima aveva vinto a Monte Carlo e Barcellona. Lascia comunque uno spiraglio per Wimbledon, che comincerà il 27 giugno. "Lavoreremo in questa prospettiva sperando che i trattamenti abbiano effetto e l'infiammazione passi. Intanto il polso dovrà essere immobilizzato per due settimane, poi vedremo come starò e valuteremo. Spero di recuperare in tempo, ma potrebbero volerci anche tre mesi. In questo momento non è il caso di parlarne".
