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Serie A: Carpi Genoa 4-1, emiliani in salvo. Bologna-Torino 0-1, fischiato Donadoni

Fischi Dall'Ara per squadra di Donadoni che non vince da 2 mesi

Il Carpi ha battuto il Genoa 4-1 (2-1) nel secondo anticipo della 33/a giornata della serie A  (La cronaca)

I gol

  • Carpi-Genoa 4-1: al 41' st, Letizia dal fondo insidia Lamanna, sulla respinta si avventa Sabelli che trova lo spiraglio giusto.
  • Carpi-Genoa 3-1: 4' st, Di Gaudio affonda in area da sinistra e mette in mezzo per Pasciuti che di prima intenzione fulmina Lamanna
  • Carpi-Genoa 2-1: al 50' pt, cross di Pasciuti dalla destra, zampata vincente di Lollo da posizione ravvicinata.
  • Carpi-Genoa 1-1: 49' pt, bella giocata di Mbakogu, assist per Di Gaudio che segna in semirovesciata dal limite dell'area piccola.
  • Carpi-Genoa 0-1: al 34' pt, Dzemaili protegge palla e dal fondo serve al centro dell'area Pavoletti, che di piatto spiazza Belec

Il Torino vince a Bologna 1-0 con un rigore trasformato al 93/mo da Belotti.Fischi Dall'Ara per squadra di Donadoni che non vince da 2 mesi (LA CRONACA). Quando ormai il pubblico aveva perso la pazienza e da alcuni minuti fischiava lo 0-0, con un rigore di Belotti al terzo di recupero il Torino ha avuto la meglio sul Bologna in trasferta. I granata hanno vinto con il minimo sforzo, al termine di un anticipo apatico, giocato per pareggiare. Il gol ha premiato forse eccessivamente gli ospiti, al terzo successo di fila e ora con davanti un finale di stagione sereno. E ha punito forse con troppa severità i rossoblù, che però in 90 minuti non hanno mai tentato di imporsi: alla fine si sono presi i fischi meritati del loro stadio. Speravano di chiudere il discorso salvezza, sotto gli occhi del patron Joey Saputo, ma dovranno rimandare ancora. Una delle partite più noiose dell'anno al Dall'Ara. Le due squadre, con possessi palla prolungati e poche soluzioni in verticale, hanno contribuito ad uno spettacolo soporifero. Nel primo tempo si sono registrati appena due tiri in porta, del Torino. Con Martinez, ben servito di prima da Belotti, e con Vives, entrambi neutralizzati da Mirante. Per vedere i padroni di casa affacciarsi dalle parti di Padelli si è dovuto attendere fino al 12' del secondo tempo, quando Taider ha scavalcata la difesa e ha trovato Giaccherini in area: il fantasista ha concluso con un sinistro in diagonale che ha superato il portiere, ma è finito sulla base del palo opposto. Poi, il nulla. Il Dall'Ara ha iniziato a fischiare la 'melina' quando mancavano diversi minuti. All'89' Martinez, titolare al posto di Maxi Lopez, ha calciato fuori di pochi centimetri in diagonale. Lo 0-0 sembrava segnato: ma su una palla buttata avanti dai granata, Rossettini è entrato a contatto in area con Belotti. L'attaccante è finito in terra e l'arbitro Abisso ha fischiato il suo primo rigore in serie A: il numero 9 ha spiazzato con freddezza Mirante, per il suo decimo sigillo. Il volume dei fischi è aumentato. Per il Bologna, che non vince da due mesi, doveva essere il match point per quota 40 punti. Ma non è stata di stimolo la bella giornata, né la presenza in tribuna dei Saputo al completo. La famiglia era in Italia da alcuni giorni, impreziositi da un'udienza in Vaticano e sperava di godersi il frutto dei propri investimenti calcistici. Ma nemmeno la benedizione papale è servita ad allontanare la 'maledizione' che accompagna il magnate italo-canadese nei suoi viaggi attraverso l'Atlantico. Quando Saputo segue il Bologna 'live', il Bologna non vince: è successo solo una volta, la prima. Contro il Perugia in serie B: era il 19 gennaio 2015.

 

 

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