Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sport
  1. ANSA.it
  2. Sport
  3. MotoGp, in Australia pole position per Marquez, Rossi solo settimo

MotoGp, in Australia pole position per Marquez, Rossi solo settimo

The Doctor si lamenta: 'Le modifiche non hanno funzionato'. Moto2: Rins in pole. Moto3: Kent penalizzato di 6 posizioni in griglia

Lo spagnolo Marc Marquez ha ottenuto la pole position al Gran Premio d'Australia, terz'ultima prova del Mondiale di MotoGp. Sul circuito di Phillip Island, il campione del mondo in carica ha fermato il crono su 1'28"364, precedendo di 316 millesimi Andrea Iannone (Ducati) e l'altro spagnolo Jorge Lorenzo (Yamaha). Il leader della classifica piloti, Valentino Rossi (Yamaha), partirà dalla terza fila avendo segnato un ritardo di 650 millesimi da Marquez (7/o tempo). In seconda Dani Pedrosa (Honda), Cal Crutchlow (Honda) e Maverick Vinales (Suzuki).

Rossi, "le modifiche non hanno funzionato" - Gara tutta in salita, domani al Gran Premio d'Australia, per Valentino Rossi, che nelle qualifiche odierne non è andato oltre il settimo tempo, a 650 millesimi dalla pole di Marc Marquez. "Non sono molto contento del mio passo - ammette il leader del Mondiale di MotoGp, parlando a Sky Sport - Sono abbastanza costante anche con le gomme usate, ma non sono abbastanza veloce. Il fatto è che non mi hanno fatto fare lo step che volevo, il giro non è male ma sono solo settimo. Ora dobbiamo ragionare per domani, sarà piuttosto difficile, mi manca qualche decimo. Il pilota della Yamaha non nasconde il suo disappunto per gli scarsi progressi mostrati nei due giorni di prove. "Abbiamo testato un po' di cose che pensavamo ci facessero migliorare, ma così non è andata", nota il nove volte campione del mondo, spiegando poi di avere problemi soprattutto in uscita dalle curve della pista di Phillip Island: "Quando dovrei dare gas, sono ancora troppo piegato. Gli pneumatici? La Bridgestone è stata molto conservativa, le gomme sono durissime e si fa fatica a non farle slittare".

Stavolta Lorenzo si arrabbia con Iannone - Ancora motivi di recriminazione per Jorge Lorenzo, che ha chiuso con il terzo tempo le qualifiche del Gran Premio d'Australia. Se una settimana fa a Motegi c'erano state tensioni con il compagno-rivale della Yamaha Valentino Rossi, oggi a Phillip Island il bersaglio è stato l'altro italiano Andrea Iannone: il pilota della Ducati, finito davanti a lui pur con lo stesso tempo (+316 millesimi da Marc Marquez), avrebbe approfittato della scia del maiorchino per beffarlo sul posizionamento finale in griglia. "Ho dato il massimo e sono soddisfatto - ha spiegato Lorenzo parlando a Sky Sport subito dopo le qualifiche - Ma, certo, si fa tanto e poi... Il secondo posto era chiaramente meglio del terzo e domani sarà difficile superare Andrea. Ma per fortuna Valentino è in terza fila". "Ognuno tira l'acqua al suo mulino - si è giustificato Iannone - D'altronde, Jorge mi aveva passato ed era davanti. In qualifica noi facciamo fatica e si sa che è difficile superare: quindi ne ho approfittato, mi dispiace". Grande soddisfazione, ovviamente, anche per Marquez, "abbonato" alle pole position (è all'ottava stagionale su 16 prove). "Dopo le libere speravo un po' meglio - si è schermito il campione del mondo della Honda che aveva primeggiato anche in Fp3 e Fp4 - ma non ho fatto il giro perfetto. Domani sarà una corsa interessante, punto almeno ad un podio visto che con le Yamaha abbiamo un passo simile. Ma Rossi in gara si trasforma...".

In Moto2, la pole è andata allo spagnolo Alex Rins (Kalex, Paginas Amarillas Hp 40) con 1'32"523, davanti al connazionale Axel Pons (Kalex, Agr Team) a 214 millesimi e al britannico Sam Lowes (Speed Up, Speed Up Racing) a 264. Primo degli italiani è stato Lorenzo Baldassarri (Kalex, Forward Racing), nono a 679 millesimi.

Kent penalizzato di 6 posizioni in griglia  - Il britannico Danny Kent (Honda, Leopard Racing) è stato penalizzato di 6 posizioni nella griglia di partenza del Gran Premio d'Australia, classe Moto3, dove sarebbe scattato dalla pole position. Il leader del Mondiale piloti, infatti, è stato ritenuto dai direttori di gara colpevole di "guida irresponsabile" in due circostanze durante le terze prove libere (procedeva troppo lentamente costituendo pericolo per gli altri piloti). La nuova prima fila è quindi costituita dall'altro britannico John McPhee (Honda), alla sua prima pole mondiale, dal portoghese Miguel Oliveira (Ktm) e dallo spagnolo Efren Vazquez (Honda). Penalizzati di 3 posizioni ciascuno anche Maria Herrera (Husqvarna), che era 8/a; Joan Mir (Honda), era 15/o; Remy Gardner (Mahindra), era 26/o; e Andrea Locatelli (Honda), era 32/o. Per loro punita la stessa infrazione di Kent, ma commessa una sola volta. Altre penalizzazioni nella griglia di partenza del Gran Premio d'Australia sono state inflitte dalla Direzione di gara dopo le qualifiche della classe Moto3: come nei casi di Danny Kent, Maria Herrera, Joan Mir, Remy Gardner e Andrea Locatelli nelle terze prove libere, l'infrazione riscontrata è "guida irresponsabile" (velocità troppo bassa costituendo pericolo o intralcio per gli altri piloti). I puniti, tutti con la perdita di 3 posizioni, questa volta sono: lo spagnolo Juanfran Guevara (Mahindra), che era 13/o; il sudafricano Darryn Binder (Mahindra), era 25/o; e il giapponese Tatsuki Suzuki (Mahindra), era 28/o.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video ANSA



Modifica consenso Cookie