(ANSA) - ROMA, 5 MAG - Sarà in Giro d'Italia grandi numeri,
quello pronto a scattare sabato dalla riviera dei fiori, in
Liguria. Una corsa rosa mai così incerta, equilibrata e
indecifrabile, aperta e verosimilmente spettacolare.
Ventidue squadre al via da San Lorenzo al mare, nella
cronosquadre che si concluderà a Sanremo, dopo quasi 18 km, e
tra esse cinque team italiani: la Androni-Sidermec di Gianni
Savio, che allinea l'esperto Franco Pellizzotti; la Bardiani-Csf
di Stefano Pirazzi, Sonny Colbrelli ed Enrico Battaglin; la
Lampre-Merida di Orlando Maini, con Sasha Modolo e Diego Ulissi,
con il cinese Gang Xu e soprattutto con Tsgabu Gebremariam,
primo etiope a partecipare a un Giro d'Italia di ciclismo;
quindi, la Nippo-Vini Fantini, con il fratello più piccolo di
Vincenzo Nibali, Antonino, quindi Damiano Cunego (vincitore del
Giro 2004) e il giapponese Manabu Ishibashi; infine, la
Southeast guidata dal team manager Angelo Citracca, che schiera
il 41enne Alessandro Petacchi, alla 20/a stagione da prof. Lo
spezzino ha firmato 22 vittorie al Giro e quest'anno spera
ancora in qualche sprint vincente. Nella squadra c'è spazio
anche per l'unico corridore che arriva da Panama.
Nelle altre 17 squadre provenienti da oltreconfine partiranno
i vari Fabio Aru (Team Astana), Davide Formolo
(Cannondale-Garmin), Luca Paolini (Team Katusha), Ivan Basso
(Tinkoff-Saxo), lo scalatore Domenico Pozzovivo (Ag2r La
Mondiale), Damiano Caruso (Bmc), Gianluca Brambilla (Etixx-
Quick step), infine il palermitano nato a Torino, Giovanni
Visconti, che indossa la maglia della Movistar ed al Giro
conquistò una straordinaria vittoria nel 2013, scalando un pezzo
di Galibier, in una tappa amputata per le cattive condizioni del
tempo. (ANSA).