Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Politica
  1. ANSA.it
  2. Politica
  3. Tortura, Mattarella: 'Servono più sforzi per la tutela delle vittime'

Tortura, Mattarella: 'Servono più sforzi per la tutela delle vittime'

Sevizie e violenze gravi violazioni diritti uomo

"Vanno intensificati gli sforzi per dare voce e offrire tutela a tutte le vittime di ogni forma di tortura e per sradicare questa pratica". E' quanto afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio in occasione della Giornata Internazionale a sostegno delle vittime della Tortura. "Sevizie e violenze, infatti - sottolinea Mattarella - costituiscono una delle più gravi violazioni dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, sempre e ovunque abbiano luogo". 

LEGGE SULLA TORTURA, DA TRENT'ANNI L'ITALIA SI DEVE METTERE IN REGOLA - IL PERCORSO IN PARLAMENTO

"Il 26 giugno di 30 anni fa - ricorda Mattarella - entrava in vigore la Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura e le altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti. Fu una scelta di civiltà della Comunità Internazionale per riaffermare la dignità della persona. La Convenzione costituisce tuttora il principale strumento internazionale per la prevenzione e la lotta contro queste pratiche e un ruolo importante è svolto dal Comitato contro la tortura, che ne monitora l'attuazione da parte degli Stati membri. Lavorare insieme per combattere ogni forma di tortura rappresenta un obiettivo permanente - prosegue il presidente della Repubblica - così come offrire sostegno alle vittime di pratiche degradanti, avvengano esse nell'ambito di più ampie violazioni dei diritti umani o in Paesi caratterizzati dalla vigenza dello stato di diritto. Il nostro Paese, che ha ratificato la Convenzione contro la tortura nel 1989, ne promuove la più ampia ratifica a livello globale". Per il Capo dello Stato, "il ruolo della società civile nella promozione dei diritti umani e nell'assistenza a quanti lottano a loro difesa è fondamentale. Le organizzazioni che si dedicano, spesso in situazione di rischio, a questo compito, meritano ogni forma di considerazione e sostegno".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video ANSA



Modifica consenso Cookie