Primarie Pd fra le polemiche in Liguria dove, dopo una campagna dai toni duri, le urne hanno dato la vittoria a Raffaella Paita, attuale assessore regionale alle Infrastrutture e alla protezione civile. Il suo competitor, Sergio Cofferati ha, però, contestato il voto e, pur non chiedendone l'annullamento ha segnalato al collegio dei garanti "numerose irregolarità". Il collegio ne ha preso atto e ha rinviato ogni decisione a mercoledì prossimo in attesa della documentazione integrativa annunciata dal suo comitato.
"Non chiedo l'annullamento del voto - ha detto l'ex leader Cgil - ma voglio che il Collegio dei garanti esamini tutti i ricorsi in modo che ci sia un quadro definito di quanto accaduto e delle conseguenze che ci saranno".
La Commissione Elettorale Regionale ha comunque convalidato e trasmesso i risultati finali delle primarie al Comitato Politico per la proclamazione del vincitore. Paita ha ottenuto 28.973 voti contro i 24.916 di Cofferati, staccato di circa 4mila voti. Sei le schede contestate. Alta l'affluenza alle urne con 55mila elettori che si sono recati a votare.
Paita, tramite il suo portavoce, ha fatto subito sapere di essere molto contenta del risultato promettendo al suo elettorato e alla regione "anni rock".
La candidata si è affermata nelle province di Imperia, Savona e La Spezia, la sua città; mentre Cofferati ha avuto successo a Genova e nel Tigullio.