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Mondo

Yasser Arafat

La ragazza americana che ha scelto il suicidio assistito in Oregon

Nato al Cairo nel 1929, Yasser Arafat è stato presidente dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp) dal 1969 fino alla sua morte nel 2004.

Dopo la creazione dello Stato di Israele, Arafat si rifugia a Gaza nel 1948 e poi fugge in Egitto dove diventa presidente dell'Unione degli studenti palestinesi dal 1952 al 1956. Tre anni dopo, nel 1959, crea in Kuwait il movimento nazionale di Fatah e nel 1964 dichiara la lotta armata contro Israele.

Gli I anni di presidenza del Comitato esecutivo dell'Olp (in clandestinità assume il nome di Abu Ammar) sono caratterizzati dalla violenza e dalle dispute territoriali con Israele. Nel 1974 il vertice arabo di Rabat riconosce l'Olp come il soloe legittimo rappresentante del popolo palestinese. Il 13 novembre Arafat parla all'Assemblea generale delle NazioniUnite, arriva con la kefiah sul capo e la fondina al fianco (mala pistola e' rimasta fuori dall'aula) e pronuncia il celebrediscorso 'del mitra e dell'Ulivo'. Nel 1975 l'Olp e' ammessa all'Onu come osservatore.

Nel 1982, con l'invasione israeliana del Libano, Arafat - che vive a Beirut dal 1971 - e' costretto all'esilio in Tunisia. Nel1988 rinuncia pubblicamente al terrorismo e nel 1994 vince il premio Nobel per la Pace con i leaderisraeliani Yitzhak Rabin (assassinato il 27 ottobre 1995) e Shimon Peres, per gli accordi di pace firmati alla Casa Bianca nel 1993.

Arafat rientra nei territori palestinesi e nel 1996 viene eletto presidente dell'Autorità palestinese. Nel settembre del 2003 il consiglio di sicurezza israeliano dà parere positivo in linea di principio all'espulsione di Arafat dai territori. Nell'ottobre del 2004 le sue condizioni di salute peggiorano e Arafat viene ricoverato nell'ospedale militare Percy de Clamart, alla periferia di Parigi, dove muore l'11 novembre di quell'anno.

Negli anni successivi alla sua morte sono circolate varie ipotesi sulle cause del decesso, inclusa la possibilità che Arafat sia morto per avvelenamento da polonio. La sua salma viene riesumata nel novembre del 2012 per scoprire le vere cause del decesso, ma nel dicembre 2013 esperti francesi dichiarano che l'ex leader è morto per cause naturali, rovesciando cosi' le conclusioni di un rapporto svizzero ed escludendo la tesi dell'avvelenamento.

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