Una serie di autobomba piazzate dall'Isis sta rallentando l'avanzata dell'esercito iracheno su Mosul. Lo riferisce il capo delle forze speciali, il generale Sami al-Aridi. "Ogni auto civile potrebbe essere una bomba", ha detto spiegando che dopo aver riconquistato i distretti di Qadisiya e Zahra l'esercito iracheno sta cercando di avanzare a Mosul costruendo barriere lungo la strada per proteggersi dalle autobomba. Intanto Human Rights Watch ha accusato le forze curde di aver distrutto le case di arabi e persino alcuni villaggi nelle zone dell'Iraq strappate allo Stato Islamico. Secondo un rapporto dell'organizzazione per la difesa dei diritti umani, tra il 2014 e il 2016 le forze curdo irachene - i peshmerga - impegnate contro l'Isis hanno distrutto le case di residenti arabi nelle province di Kirkuk e Ninive lasciando invece intatte quelle dei curdi.
Autobombe Isis rallentano avanzata Mosul
Hrw accusa, forze curde distruggono case e villaggi arabi
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