(ANSA) - ANKARA, 11 FEB - La commissione elettorale turca ha
confermato il 16 aprile come data del referendum sul
presidenzialismo, dopo che ieri il presidente Recep Tayyip
Erdogan ha firmato la riforma costituzionale approvata dal
parlamento.
La riforma, fortemente voluta proprio da Erdogan, garantisce
al capo dello Stato il potere di nominare ministri e alti
funzionari, sciogliere il parlamento, dichiarare lo stato
d'emergenza, emanare decreti e nominare la metà dei giudici
dell'alta corte.
Per i critici si tratta di una concentrazione di poteri mai
vista prima, nelle mani tra l'altro di una figura già accusata
di autoritarismo. Per il governo, invece, una presidenza forte
renderà il Paese più in grado di combattere il terrorismo.
L'opposizione inoltre denuncia di non avere le possibilità di
esprimere il proprio no alla riforma, perché la maggior parte
dei media sono stati silenziati.