Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mondo
  1. ANSA.it
  2. Mondo
  3. Europa
  4. E' morto a Parigi il filosofo André Glucksmann

E' morto a Parigi il filosofo André Glucksmann

Aveva 78 anni, fu protagonista maggio 1968

E' morto nella notte a Parigi il filosofo André Glucksmann. Aveva 78 anni.
Protagonista del Maggio '68, militante per i diritti umani, fu punto di collegamento fra due generazioni di intellettuali, quella di Sartre, Aron e Foucault e quella dei "nouveaux philosophes", il gruppo che ruppe con il marxismo negli anni Settanta.

Le grandi battaglie per i diritti umani di André Glucksmann hanno segnato i momenti più drammatici degli ultimi 50 anni, a cominciare da quando il filosofo lanciò negli anni Settanta l'appello al presidente francese Valéry Giscard d'Estaing per un intervento in favore dei profughi vietnamiti ribattezzati i "boat people" che fuggivano dalla dittatura comunista in Vietnam. Origini ebraiche dell'Europa centrale e orientale, Glucksmann studiò in Francia e diventò assistente di Raymond Aron, intellettuale di centrodestra alla Sorbona, con il quale si immerse negli studi geopolitici e di dissuasione dalla guerra. Prima entusiasta della rivoluzione cinese, ruppe nel 1975 con il marxismo pubblicando "La cuoca e il mangia-uomini: sui rapporti tra Stato, marxismo e campi di concentramento", un saggio che segnò un'epoca e fu venduto in decine di migliaia di copie. Fu protagonista, con i "nouveaux philosophes", dell'epoca delle grandi denunce contro il comunismo, arrivando a fare più volte irruzione durante programmi tv in diretta. Il suo impegno continuò negli anni Novanta, quando fece sentire la sua voce per sostenere l'intervento contro la Serbia e criticando sempre più apertamente il "pacifismo". Fu difensore, al contrario, di un interventismo quasi come dovere, in nome dei diritti dell'uomo, ora in Libia, ora in Siria. Il suo avversario principale, negli ultimi anni in cui prese le difese soprattutto degli indipendentisti ceceni, è stato il presidente russo Vladimir Putin. 
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie