Il premier ribelle Alexander Borodai, in conferenza stampa in un albergo della città ha detto che la presenza tra le fila dei separatisti di miliziani ceceni e osseti è per "proteggere i russi nella regione", e che Mosca non c'entra nulla: "Sono volontari", ha tagliato corto. Ma la tensione si tagliava a fette. Il premier è arrivato scortato da miliziani armati di tutto punto, mentre altri in borghese presidiavano la saletta della conferenza stampa. Finite le domande dei giornalisti si è alzato: le telecamere hanno catturato la fondina nera della pistola sulla cintola. Un cecchino era stato piazzato sul tetto a monitorare la situazione.