Papa Francesco tocca la piaga della prostituzione, anche minorile, legata al turismo sessuale, piaga particolarmente sentita in Thailandia. "Penso in particolar modo a quei bambini, bambine e donne esposti alla prostituzione e alla tratta, sfigurati nella loro dignità più autentica", ha detto nell'omelia della messa allo Stadio nazionale di Bangkok sottolineando che "fanno parte della nostra famiglia" e occorre aiutarli "a comprendere la vicinanza di Dio" perché sono "i beati".
Parlando ai leader politici thailandesi Bergoglio ha detto: "Penso a quelle donne e a quei bambini del nostro tempo che sono particolarmente feriti, violentati ed esposti ad ogni forma di sfruttamento, schiavitù, violenza e abuso", aggiungendo: "Esprimo la mia riconoscenza al governo tailandese per i suoi sforzi volti ad estirpare questo flagello, come pure a tutte le persone e le organizzazioni che lavorano instancabilmente per sradicare questo male e offrire un percorso di dignità".