Sono almeno sei le vittime, ma si temono decine di dispersi, nel naufragio di un gommone carico di migranti avvenuto ieri sera a circa 30 miglia dalle coste libiche. La Guardia Costiera italiana, che ha inviato sul luogo del naufragio numerose unità, sta coordinando i soccorsi.
Secondo quanto si è appreso, una petroliera che si trovava in zona han avvistato i migranti e ha dato l'allarme. Il mare era molto agitato: avvicinatisi al gommone, gli uomini della petroliera hanno trovato in acqua i 15 migranti, che sono stati rapidamente presi a bordo e successivamente trasferiti sulla nave Diciotti, della Guardia Costiera, che arriverà questa sera a Catania. In seguito sono stati tratti in salvo altri 114 migranti, tutti provenienti dall'Africa Occidentale. La nave Aquarius, della Ong italo-tedesca Sos Mediterranee, ha recuperato dal mare sei cadaveri.
Sul posto sono stati fatte confluire numerose altre navi. Il gommone era in pessime condizioni strutturali e alcuni di coloro che sono stati salvati sono stati trovati aggrappati all'unica parte dell'unità che ancora emergeva dall'acqua.