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Coronavirus, Johnson: 'Diffusione del virus è tornata esponenziale'

Due milioni i contagiati 14-20 settembre (+6%), decessi -10%

La paura del coronavirus torna a montare in Europa e nel mondo, con un nuovo record settimanale di contagi certificato dall'Oms e gli Usa che superano le duecentomila vittime. E sebbene il numero dei morti di questa seconda ondata resti lontano da quello della primavera, il rimbalzo dei ricoveri in ospedale spaventa in particolare il Regno Unito: dove Boris Johnson - allarmato dai 5000 contagi delle ultime 24 ore, picco da maggio, e dai segnali di tendenza ancor più gravi di Francia o Spagna - cerca stavolta di non ricascare nelle esitazioni imputate al suo governo all'inizio della fase acuta della pandemia, ripristinando subito restrizioni in serie e mettendo fine per 6 mesi o giù di lì alle speranze messe in moto da luglio di un qualche ritorno generalizzato alla normalità.

L'obiettivo appare duplice. Da un lato provare ad allontanare con misure parziali, per quanto severe, lo spettro di un lockdown bis devastante per un'economia e una società già provate; dall'altro dare una sveglia alla popolazione, fin troppo disinvolta dinanzi a una minaccia che pure nei mesi passati ha falcidiato il Regno più d'ogni altra nazione europea in cifra assoluta, con un bilancio ufficiale di 42.000 morti.

Non si tratta "in alcun modo di un altro lockdown", ha messo le mani avanti il premier Tory motivando il giro di vite alla Camera dei Comuni come una risposta alla prospettiva di "una seconda ondata" in arrivo e a "un punto di svolta pericoloso" che potrebbe riportare l'isola a 50.000 contagi e 200 morti al giorno nel giro d'un mese, secondo le stime dei suoi consulenti scientifici (costretti a innalzare l'allerta sull'epidemia al livello 4 di una diffusione "in forte espansione"). Semmai è un'ultima spiaggia per scongiurare quell'incubo, paragonato giorni fa da BoJo addirittura all'extrema ratio di "un'opzione nucleare".

Le misure, in larga parte annunciate alla vigilia e destinate a protrarsi fino a 6 mesi, avverte il premier, in attesa di sottoporre a Westminster una proroga della legislazione emergenziale in scadenza la settimana entrante, sono state formalizzate in una riunione del comitato Cobra allargato per la prima volta ai capi dei governi locali di Scozia, Galles e Ulster, nel segno di un approccio finalmente condiviso. Per poi essere illustrate poi ai connazionali nei toni volutamente drammatici di un messaggio televisivo serale.

Il Covid-19 sta "tornando a diffondersi in maniera esponenziale, come vediamo" dai numeri di Paesi "come la Spagna o la Francia", ed è per questo che il Regno Unito deve adottare le nuove restrizioni annunciate oggi per "frenare il virus adesso". Lo ha detto il premier Boris Johnson in un discorso televisivo alla nazione, insistendo di voler "fare tutto il possibile per evitare un nuovo lockdown nazionale". Il premier ha definito "non realistico" pensare che il contagio dei giovani sia privo di conseguenze, poiché esso finisce "inevitabilmente" per coinvolgere altre fasce d'età. Ha quindi ammonito la popolazione a mostrare "disciplina".

Secondo l'Oms, in Europa si registra il più forte aumento delle vittime (+27% sulla settimana precedente), mentre il continente americano ha il primato dei nuovi casi (+38%), ma registra un importante calo dei morti, -22%. In Africa, l'epidemia continua a rallentare, con un -12% di nuovi casi e un -16% di morti rispetto alla settimana precedente.

Dopo un week-end di cifre più basse, torna oltre quota 10.000 il numero dei nuovi positivi in Francia nelle ultime 24 ore. 10.008, secondo i dati della Sanità pubblica. Aumentano anche i decessi, oggi 68 più di ieri, per un totale di 31.416 dall'inizio dell'epidemia. Il tasso di positività dei test è salito per la prima volta oltre il 6%, per attestarsi al 6.1%.

Il ministero della Sanità spagnola ha annunciato che 241 persone sono morte a causa del coronavirus nelle ultime 24 ore. Lo riporta El Pais. Si tratta del numero più alto di vittime dall'inizio della seconda ondata di Covid-19. Durante la prima ondata il record di morti è stato di 950 in un solo giorno. 3.125 nelle ultime 24 ore, secondo i media spagnoli.

Nuovo record negativo di contagi da coronavirus in Iran. Sono 3.712 i casi accertati nella ultime 24 ore, un dato che porta il totale nella Repubblica islamica a 429.193. Le nuove vittime sono 178. I decessi salgono in tutto a 24.656. I pazienti in terapia intensiva aumentano a 3.922, mentre quelli guariti crescono a 363.737. I test complessivi effettuati sono 3.800.619. Lo ha riferito nel suo bollettino quotidiano la portavoce del ministero della Salute iraniano Sima Lari.

In Russia sono stati registrati 6.215 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, arrivando così a quota 1.115.810. I morti sono stati invece 160, il numero più alto dal 31 luglio scorso (in totale i decessi sono così 19.649). Lo riporta il centro nazionale per la lotta al virus, ripreso dalla Tass.

Sono 1.692 i casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Turchia, su 114.311 test effettuati. Il dato porta il totale dei contagi nel Paese a 306.302. Le nuove vittime ammontano a 65, portando i decessi complessivi a 7.639. I pazienti in terapia intensiva aumentano a 1.522, mentre quelli guariti crescono di 1.261, arrivando in tutto a 269.696. Lo ha riferito nel suo bollettino quotidiano il ministro della Salute turco Fahrettin Koca.

L'India ha registrato ieri il più basso numero di nuovi casi di Covid-19 da un mese a questa parte: 75.038. Lo ha reso noto questa mattina il ministero alla Salute. I decessi nello stesso arco di tempo sono stati 1.053. Il paese ha raggiunto oggi 5.6 milioni di infezioni, secondo solo agli Stati Uniti. Il numero totale delle morti è di 88.935 persone. Nonostante il crollo di ieri, il paese continua ad avere il più alto numero di nuove infezioni al mondo. I media indiani scrivono che Deepak Sapra, Amministrare Delegato del laboratorio farmaceutico Dr Reddy's ha annunciato oggi che i test di ultima fase del vaccino Sputnik-V potrebbero partire già nelle prossime settimane. Il vaccino, sviluppato dal fondo sovrano russo "arruolerà" dai mille ai duemila volontari e sarà condotto in ospedali pubblici e privati in tutto il paese.

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