Winnie Madikizela, la 'pasionaria di Soweto', battagliera e fiera, 16 anni meno di Nelson, ha raccontato così la proposta di matrimonio di Mandela:
"Eravamo in macchina, a un certo punto ha accostato e mi ha detto: 'C'e' una sarta da cui devi andare. Ti fara' il vestito da sposa. Quante damigelle vuoi?' E io: 'A che ora vado?'".
Ma la relazione tra due icone nella lotta contro la segregazione razziale fu ostacolata dall'impossibilita' di stare insieme.
Dal 1962 Mandela fu rinchiuso in carcere e non ne uscira' che nel 1990, tenendo per mano proprio Winnie ma con il legame già logorato. "La verita' è che non lo conoscevo affatto", ha confessato lei che negli ultimi anni della lotta all'apartheid fu accusata di appropriazioni indebite di denaro e di guidare un gruppo responsabile di sequestri, torture. Oltre che di amanti e tradimenti.
Charmant ed impeccabile nel vestire, Nelson Mandela piaceva alle donne ("Non posso farci niente se le signore mi notano, certo non protestero' per questo"). E a lui piacevano loro.
Dopo essere scappato da un matrimonio combinato a 23 anni, l'ex presidente sudafricano ha detto 'si'' per ben tre volte, a tre donne molto diverse tra loro: prima della combattiva Winnie, la testimone di Geova Evelyn e, infine, la colta Graca che gli e' stata al fianco negli ultimi anni proteggendone la tranquillità dopo l'aggravarsi della malattia.