Inizia oggi, con la partenza per la Cina, un importante tour internazionale del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, dopo il vittorioso ma contestato referendum sul presidenzialismo del mese scorso. Il leader di Ankara volerà a Pechino per partecipare a una conferenza internazionale sulla nuova Via della seta. Durante la visita, sono previsti anche colloqui bilaterali con il presidente cinese Xi Jinping e una trilaterale con quello russo Vladimir Putin, che Erdogan aveva incontrato appena 10 giorni fa a Sochi. Dalla Cina, Erdogan volerà negli Usa, dove martedì avrà il suo primo faccia a faccia con Donald Trump alla Casa Bianca.
"Credo che questa visita sarà una pietra miliare", ha detto Erdogan. In cima all'agenda ci sarà la decisione Usa di armare direttamente contro l'Isis le milizie curde dell'Ypg, che Ankara considera una "organizzazione terroristica". "Discuteremo - ha anticipato - dei temi della lotta al terrorismo, della Siria e di Feto", (la presunta rete golpista di Fethullah Gulen)