Meetup.com contro Donald Trump.
Il social network ha fatto saper che renderà noto nei prossimi giorni il piano - realizzato in collaborazione con il gruppo guidato da un ex collaboratore di Hillary Clinton - per coordinare le proteste tra oltre 120mila attivisti già impegnati con gruppi anti-Trump.
L'amministratore delegato di Meetup, Scott Heiferman, ha detto che il nuovo accordo, noto solo con il nome di #Resist, darà al movimento di protesta la struttura necessaria per ottenere un largo responso alle politiche del nuovo presidente Usa. "Una cosa è per un amministratore delegato dire, 'mi opporrò a quel politico', ma è ancora di più per l'azienda stessa fare in modo di mobilitare la gente", ha detto. Per Heiferman e altri responsabili di aziende high-tech, le pressioni di Trump per bloccare l'immigrazione da diversi Paesi a maggioranza musulmana ha segnato un punto di non ritorno.
"Quando si supera un certo limite, abbiamo il dovere civico di non rimanere in silenzio", ha aggiunto l'ad.