Circa 2 mila persone sono tornate a manifestare ieri sera a Bucarest contro la corruzione dilagante e contro un progetto di amnistia del governo del premier socialdemocratico Sorin Grindeanu. 'Dimissioni', 'Ladri', 'Noi non ci arrendiamo' - hanno scandito a lungo i dimostranti radunatisi davanti alla sede del governo, da dove si sono mossi poi in corteo sventolando bandiere romene e con cartelli di protesta. La nuova manifestazione di proporzioni ridotte ha fatto seguito a quelle oceaniche delle scorse settimane, con centinaia di migliaia di persone scese in piazza a Bucarest e in numerose altre citta' della Romania per contestare un decreto del governo, poi ritirato, che depenalizzava l'abuso di ufficio e altri reati di corruzione.
Tale proposta, ridisegnata poi in un disegno di legge, verra' sottoposta prossimamente all'esame del parlamento. (ANSAmed)