Maxi blitz antiterrorismo tra martedì sera e stamattina in Germania. In Assia, all'alba di oggi, sono stati perquisiti 54 siti, fra appartamenti privati, imprese e moschee. Secondo la Bild nel mirino degli investigatori ci sono 16 persone, di età compresa fra i 16 e 46 anni, sospettate di essere in qualche modo coinvolte in attività terroristiche.
Il tunisino di 36 anni arrestato oggi nel maxiblitz dell'Assia, in Germania, era ricercato anche per l'attentato al Museo del Bardo di Tunisi, commesso il 18 marzo 2015, quando morirono 21 persone.
Figura principale nelle indagini un tunisino di 36 anni, il cui mandato d'arresto è stato spiccato in base al sospetto che sia un reclutatore dell'Isis che aveva in programma la preparazione di un attentato. Ieri sera invece tre sospetti terroristi sono stati arrestati a Berlino con il sospetto di stretti contatti con l'Isis, e collegamenti in Siria e in Iraq. Nelle indagini è coinvolta, ancora una volta, la moschea di Moabit della capitale tedesca.
Circa 1.100 agenti di polizia sono stati impiegati nel maxiblitz, che ha avuto come focus principale l'area del Meno. Solo a Francoforte sono state eseguite ispezioni in 33 edifici, fra appartamenti, moschee e luoghi di lavoro. Perquisizioni anche in sei edifici di Offenbach, in tre di Darmstadt, e in due del capoluogo Wiesbaden e di Limburg.
Nell'operazione sono stati arrestati tre uomini, due dei quali avrebbero avuto contatti con Anis Amri, l'attentatore del mercatino di Natale Berlino. Lo scrive la Dpa, citando fonti della sicurezza. I tre hanno 21, 31 e 45 anni, e avrebbero voluto preparare un attacco violento allo Stato, stando alle fonti. Nel mirino delle indagini la moschea di Moabit, ispezionata nell'operazione, frequentata dai i tre sospettati e, in passato, da Anis Amri.