"L'Ue non ha mantenuto gli impegni sui ricollocamenti, ma il lavoro di protezione delle frontiere esterne non merita la stessa sfiducia, anche perchè è più complicato". Lo ha detto il ministro degli Esteri Angelino Alfano rispondendo ad una domanda sulla questione migranti durante la presentazione del fondo italiano per l'Africa.
L'Ue ha previsto uno stanziamento "importante" di 500 milioni di euro, e l'Italia lavora perchè si sfruttino tali risorse con il principio della "collaborazione con i partner africani". Nel frattempo, comunque, "noi facciamo i nostri accordi bilaterali per fare diminuire le partenze, sperando che questa azione possa camminare insieme con quella europea".
Per Alfano "non dobbiamo costruire muri, ma rendere ancora più forte il matrimonio tra solidarietà e sicurezza", e tra l'altro frenando le partenze dei migranti irregolari si colpisce il business dei trafficanti di esseri umani, ha rilevato il ministro.