La Ue cerca di chiudere la rotta del Mediterraneo. Al vertice informale del 3 febbraio a La Valletta, Federica Mogherini e la Commissione presenteranno il piano per frenare i flussi dalla Libia all'Italia, migliorare le condizioni dei migranti nei campi libici e favorire i ritorni ma anche garantire le richieste di asilo. Il piano è contenuto in una 'Comunicazione' approvata oggi dal Collegio. Alla Libia verranno forniti i mezzi per avere un "ruolo centrale" nel controllo e nei salvataggi nelle acque territoriali, con il coordinamento dell'operazione Sophia.
La Commissione Ue raccomanda intanto al Consiglio europeo di autorizzare Austria, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia a mantenere per altri tre mesi i controlli temporanei in vigore presso determinate frontiere interne Schengen. "Nonostante la graduale stabilizzazione della situazione e l'attuazione di una serie di misure proposte dalla Commissione per migliorare la gestione delle frontiere esterne, Bruxelles ritiene che non siano soddisfatte le condizioni della tabella di marcia "Ritorno a Schengen" per ristabilire il normale funzionamento dello spazio Schengen