Nella sua ultima missione mediorientale il segretario di Stato americano uscente John Kerry ha annunciato di aver raggiunto un accordo tra le parti in guerra in Yemen, ma è stato poco dopo smentito dallo stesso governo filo-saudita di Aden che ha respinto l'intesa proclamata da Kerry alla fine della sua visita di nel Golfo. Dopo aver incontrato a Mascate, in Oman, una delegazione degli insorti yemeniti Huthi, vicini all'Iran, Kerry ha detto che questi sono d'accordo nel metter fine alle ostilità a partire da dopodomani a patto che le forze governative del presidente Abed Rabbo Mansur Hadi, sostenuto dall'Arabia Saudita, facciano altrettanto. Il segretario di Stato Usa ha anche affermato che gli Huthi sono pronti a partecipare a un "governo di unità nazionale" da formare entro la fine dell'anno. "In Yemen - ha aggiunto Kerry - non ci sono solo sfide politiche, economiche e alla sicurezza, ma c'è un vero e propri disastro umanitario".