Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mondo
  1. ANSA.it
  2. Mondo
  3. Africa
  4. Perizia, Pistorius colpì Reeva con mazza

Perizia, Pistorius colpì Reeva con mazza

Medici legali in un nuovo libro, ci fu colluttazione tra i due

Prima di sparare i quattro colpi che l'hanno uccisa, Oscar Pistorius avrebbe colpito la fidanzata Reeva Steenkamp con una mazza da cricket. E' la tesi sostenuta nel libro "Oscar vs Truth" (Oscar contro la verità) e frutto di nuove perizie effettuate dagli autori del libro, i fratelli Calvin and Thomas Mollett. Secondo i due medici legali, due ferite sulla schiena della modella sono compatibili con colpi di mazza da cricket. Dal fatto inoltre che il manico è piegato, e dai segni su di esso, secondo gli esperti, emerge che tra l'ex campione paralimpico e la fidanzata c'è stata una colluttazione.
    Se confermata, questa tesi avvalorerebbe quanto sostenuto dall'accusa al processo, e cioè che la notte di San Valentino di tre anni fa Pistorius ha ucciso volontariamente Reeva e non, come sostiene l'atleta, per sbaglio, scambiandola per un ladro.
    La lettura della sentenza d'appello, che doveva svolgersi tre giorni fa, è stata rinviata dal 13 al 17 giugno.
   

    RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

    Video ANSA



    Modifica consenso Cookie