Un camion imbottito di esplosivo è stato lanciato contro un centro addestramento della polizia a Zliten, in Libia, ha provocato la morte di almeno 60 poliziotti. A fornire il bilancio delle vittime sono fonti ufficiali libiche
Ma i feriti nel centro di addestramento di Al-Jahfal sono comunque decine: il sito di Al Jazeera dice che tutti i quattro ospedali della zona sono in emergenza in seguito all'attentato, mentre Russia Today dice che l'ospedale di Misurata, che dista 60 chilometri da Zliten, ha chiesto ai cittadini di donare sangue.
Il camion-bomba è stato una "operazione di martirio", secondo Aamaq, gruppo editoriale collegato all'Isis, che tuttavia non rivendica direttamente l'attentato terroristico. Lo riportano diversi media, fra cui Financial Times.
Sette il numero di cisterne in fiamme presso terminal petroliferi libici a causa di combattimenti fra guardie delle installazioni e jihadisti dell'Isis. Lo riferisce l'agenzia libica Lana citando un portavoce della Compagnia petrolifera nazionale (Noc). Ci sono cinque cisterne in fiamme a Sidra e due a Ras Lanuf, terminal situati ad est di Sirte e e interessati da combattimenti sin da lunedì. I vigili del fuoco non riescono a raggiungere i porti per domare le fiamme.