Era il 13 novembre del 1985 quando il vulcano Nevado del Ruiz, eruttò distruggendo la città di Armero, in Colombia.
La colata lavica fuoriuscì dal cratere vulcanico, sciolse i ghiacciai delle montagne, creando quattro enormi colate di fango che scesero a valle alla velocità di circa 60 Km/h.
Le colate si riversarono sulla città di Armero uccidendo quasi tutti gli abitanti.
Le operazioni di soccorso furono gravemente ostacolate dal fango, che rese quasi impossibile muoversi senza rimanere bloccati.
Gli aiuti arrivarono solo dodici ore dopo.
L'eruzione del vulcano Nevado del Ruiz e' la seconda per numero di morti del ventesimo secolo, dietro soltanto all'eruzione del Monte Pelee del 1902.
Dopo il disastro, il Nevado del Ruiz eruttò più volte e continuò a minacciare le 500.000 persone che vivevano lungo tutte le valli fluviali.