Almeno 2.000 manifestanti della comunità sciita di etnìa Hazara si sono riversati oggi nelle strade di Kabul in coincidenza con l'arrivo nella capitale dei cadaveri di sette persone decapitate sabato nella provincia meridionale di Zabul da militanti vicini all'Isis. Riuniti a Zarnigar Park i dimostranti hanno condannato la strage accusando il governo "incapace" di garantire sicurezza ai cittadini e hanno chiesto con forza una giornata di lutto nazionale in onore delle vittime.