Il Tribunale superiore elettorale (Tse) brasiliano apre un fascicolo sulla regolarità della campagna elettorale della presidente Dilma Rousseff, confermatasi per un secondo mandato quadriennale a ottobre 2014.
Lo rende noto il quotidiano "Folha de S.Paulo", secondo cui è la prima volta che la Corte avvia un' "Azione di impugnazione di mandato elettivo" (Aime) - prevista dalla Costituzione ma mai usata - contro un capo di Stato già in carica.