Lo spazio aereo belga è stato riaperto parzialmente alle 14. Verrà data l'autorizzazione ad alcuni voli di atterrare e decollare. Il traffico aereo riprenderà poi progressivamente. Lo comunica Eurocontrol. "Belgocontrol ha riavviato il suo sistema", ha detto all'agenzia Belga. Il primo volo a poter decollare poco dopo le 14, ha confermato all'Ansa Brussels Airlines, è stato un volo della United Airlines per Newark, mentre il primo a partire della compagnia belga sarà sempre un volo per New York che partirà a breve. Hanno ora la priorità i voli a lunga percorrenza, ha spiegato la portavoce della compagnia Kim Daenen. "Speriamo entro la serata di tornare alla normalità", ha aggiunto, spiegando che i passeggeri di tutte le compagnie vengono riprogrammati sui primi voli disponibili. Brussels Airlines, ha detto la portavoce, ha annullato in totale 109 voli, pari al 40% di quelli giornalieri, e sono rimasti colpiti 12mila passeggeri.
Il black-out che ha colpito Belgocontrol è dovuto al piano di tagli europeo approvato tre anni fa che ha visto la riduzione di investimenti e personale per la manutenzione al controllore aereo belga. E' l'accusa lanciata dai sindacati. Secondo il responsabile della Csc Transcom Kurt Callaerts, "questo", che prevede una riduzione della spesa del 3,5% ogni anno ed è finora "stato applicato solo dal Belgio", "ha portato a grosse lacune nei servizi tecnici e di manutenzione". Sconcerto da parte dei piloti per il black-out di Belgocontrol. "Un'interruzione di corrente del genere non dovrebbe succedere e deve essere risulta nel giro di minuti, sono molto stupito che non siano stati attivati generatori o che questi non abbiano funzionato", spiega il portavoce dell'associazione dei piloti belgi Francis Uyttenhove. "Per fortuna oggi faceva bel tempo, con nebbia e pioggia saremmo incorsi in una catastrofe", ha sottolineato un altro pilota di linea.
