I tentativi di "riscrivere la storia" e "far passare sotto silenzio" l'Olocausto sono "inammissibili e immorali". Lo ha detto Vladimir Putin al museo ebraico di Mosca nel Giorno della Memoria. Putin, dopo aver ricordato il ruolo predominante dei soldati russi nell'Armata Rossa che liberò Auschwitz, ha notato come invece i nazionalisti ucraini di Stepan Bandera - oggi onorati da alcune forze governative a Kiev - e i filo nazisti baltici siano stati complici della Shoah.