Il 30% degli israeliani afferma di di non escludere di poter lasciare il Paese del sionismo per emigrare altrove. Il 56% respinge invece categoricamente un'ipotesi del genere, anche se fosse realizzabile. Lo ha rilevato un sondaggio divulgato da Canale 2 che lega il fenomeno alla guerra di Gaza e al disagio sociale. Secondo il sondaggio, in Israele non esiste comunque più uno 'marchio negativo' - diffuso in passato - verso gli ebrei che lasciano il Paese per cercare fortuna altrove.