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Afghanistan: tre favoriti e un outsider

Su otto candidati nelle presidenziali, si parla solo di quattro

Con l'elettorato in pausa di riflessione dopo due mesi di campagna elettorale e prima del voto di domani, sono tre (su otto in lizza) i candidati favoriti per la successione presidenziale di Hamid Karzai (Ashraf Ghani, Abdullah Abdullah e Zalmai Rassoul), con un quarto che molti danni come un autentico outsider (Abdur Rab Rassoul Sayyaf).

- ASHRAF GHANI: Economista di professione, è nato nella provincia di Logar 64 anni fa ed è di etnia pashtun. Laureato nell'Università americana di Beirut e poi perfezionatosi nella Columbia University, Ghani è conosciuto per il suo impegno di lunga data nella lotta alla povertà. E' stato ministro delle Finanze alla caduta del governo dei talebani (1996-2001) e consigliere capo del presidente Karzai. Ha sempre rivelato l'estensione del suo patrimonio. Candidato alle presidenziali nel 2009, ottenne solo il 3% dei voti. Come primo vicepresidente ha scelto una personalità discussa (il comandante Rashid Dostum) che potrebbe portargli molti voti.

- ABDULLAH ABDULLAH: Ex ministro degli Esteri, Abdullah è nato a Kabul nel 1960 ed è un oftalmologo. Di madre tagika e padre pashtun, all'inizio della carriera fu vicino al più famoso 'signore della guerra' afghano, Ahmad Shah Massud, universalmente noto come "Il Leone del Panjshir". Pur essendo stato ministro degli Esteri nel primo governo Karzai, Abdullah lo ha sfidato nel 2009, giungendo al ballottaggio, da cui si è ritirato denunciando brogli.

- ZALMAI RASSOUL: Terzo favorito, è ex ministro degli Esteri di Karzai, nato a Kabul 71 anni fa. Anche lui come Abdullah ha una formazione medica, a Parigi. Alla fine degli anni '90 è stato capo della segreteria dell'ex re afghano esiliato a Roma, Mohammad Zahir Shah. Nel 2001 fu firmatario dell'accordo della Conferenza di Bonn, dopo la caduta dei talebani. Ministro degli Esteri fra il 2010 ed il 2013, si è dimesso per lanciarsi nella campagna elettorale. Suoi vice sono il fratello del "Leone del Panjshir", Ahmad Zia Massud, e l'unica donna impegnata nelle presidenziali, Habiba Sarabi. Alcuni analisti lo indicano come il candidato preferito da Karzai.

- ABDUR RAB RASSOUL SAYYAF: Personaggio controverso, nato nel 1946 e vicino all'islamismo militante, fu lui ad invitare per primo Osama bin Laden in Afghanistan. Nessun analista lo pone fra i favoritissimi della contesa, ma lui è solito rispondere ironicamente che "le urne diranno che il vincitore sono io". Laureatosi alla facoltà di Sharia (Legge islamica) nell'università di Kabul, ha ottenuto un master in Studi Religiosi nell'Universita' Al-Azhar del Cairo. Promotore dal Pakistan di attività ostili ai Sovietici, rientrò in Afghanistan alla caduta del presidente Najibullah Ahmadzai, per impegnarsi nella guerra civile fino alla vittoria dei talebani nel 1996. Poi aderì all'Alleanza del Nord anti-talebana e fu vice del presidente Burhanuddin Rabbani.

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