Molti degli artisti che vivono e lavorano al Pigneto sono i protagonisti di "Parlare d'arte. Al Pigneto" del regista Jo Amodio, per un progetto "nato dalla volontà di evidenziare l’attuale stato della produzione d'arte e di creare una testimonianza storica dell’importante lavoro svolto dagli artisti che vivono o lavorano al Pigneto. Altro aspetto del documentario è quello di raccontare di artisti che lottano in modo pacifico aspirando a un mondo migliore". “Parlare d’arte. Al Pigneto” – spiega Amodio – vuol essere un viaggio attraverso le opere e i racconti di alcuni artisti del quartiere romano di cui si presenta il vero volto, fatto di arte, cultura e senso civico. Credo che l'arte sappia intercettare il bisogno di dialogo e integrazione in ogni latitudine del mondo, poiché si esprime con un linguaggio universale” – continua Amodio. “Tanto che il progetto proseguirà in futuro per raccontare le periferie degradate del mondo che, attraverso l'arte, possono sperare in una rinascita e riqualificazione dei tessuti sociali. Allo stesso tempo ritengo che nel nostro Paese e nella nostra epoca sia sempre più difficile produrre arte”, precisa il regista. Autore delle musiche originali è Andrea Alberti che, grazie alle sue melodie jazz di animo mediterraneo, accompagna le immagini del documentario con la poesia che spesso manca alla realtà.
Gli altri artisti protagonisti del documentario sono: Andrea Alberti, pianista e compositore, direttore dell’Orchestra Mediterranea; Carola Susani, scrittrice; Pino Borselli, regista di cinema e di teatro; Laura Scarpa, fumettista e illustratrice; Enrico Astolfi, scrittore e autore di “Casilina. Ultima fermata”; Gina Merulla, regista, attrice e direttrice artistica del “Teatro Hamlet” di Roma; Gerardo Casiello, compositore e cantante; Igiaba Scego, scrittrice; Sukran Moral, artista performer; Mokodu Fall, pittore senegalese; Rino Bianchi, fotografo photonovelist; Michela Lambriola, pittrice; Francesco Impellizzeri, artista performer; Pasquale Restuccia, pittore; Riccardo Mannelli, artista (pittore e vignettista); Antonella Aversa, pittrice e scultrice; Marco G. Ferrari, videoartista.