Una forte esplosione è avvenuta stamani fa a Diyarbakir, 'capitale' curda nel sud-est della Turchia. Lo riferiscono media locali. Sul posto sono giunti diversi mezzi di polizia e ambulanze. Il ministro degli
Interni, Suleyman Soylu, suggerisce che non si sia trattato di
un attentato, sostenendo in base alle prime informazioni che
"non c'è stato un intervento esterno".
L'esplosione è avvenuta in una stazione di polizia che ospita le unità antisommossa, nel quartiere di Baglar, intorno alle 10.45 locali (le 9.45 in Italia). Lo scoppio, avvenuto in un'officina della stazione di polizia durante la riparazione di un mezzo blindato, ha causato la morte di almeno una persona e danni a diversi edifici e veicoli parcheggiati nella zona.
Secondo la prefettura, la vittima è un civile che lavorava sul posto.
L'esplosione ha provocato anche il ferimento di almeno altre tre persone, come riferisce la tv privata Ntv.