(ANSA) - MILANO, 29 NOV - La raccolta del mercato di Pir
dovrebbe arrivare a fine a 10 miliardi, le stime a cinque anni
“parlano da 50 a 70 miliardi, e io penso che saremo in quel
range”. Lo ha detto Fabrizio Pagani, capo della segreteria
tecnica del Ministero dell’Economia e delle Finanze alla Small
Cap Conference di Borsa Italiana a Milano. “Vogliamo spingere la
frontiera dei Pir più avanti - ha aggiunto - perché vogliamo
che diventino sempre più importanti per le aziende, non solo per
le 300 quotate”. Per questo, ha ricordato, sono state
predisposte una serie di misure. “Abbiamo tolto il limite
dell’immobiliare - ha detto riferendosi alle norme inserite in
legge di Bilancio all’esame delle Camere - o con il meccanismo
di sgravio del 50% delle spese di quotazione per le Pmi”. La
speranza sarebbe di arrivare a 4-500 quotazioni. “Quest’anno
abbiamo avuto 30-40 nuove quotazioni?” ha chiesto rivolgendosi a
Barbara Lunghi, responsabile dei primary markets di Borsa
Italiana. “Vorremmo fossero il doppio o il triplo”.
Pagani,in 5 anni raccolta 50-70 miliardi
Vorremmo molte più aziende quotate
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